Dopo George Floyd un altro caso scuote gli USA: 73enne con demenza arrestata e ferita

Un'anziana signora di 73 anni affetta da demenza senile è stata ferita durante il suo arresto in Colorado. Le immagini inchioderebbero gli agenti di polizia.

Dopo George Floyd un altro caso scuote gli USA: 73enne con demenza arrestata e ferita

Una donna di 73 anni del Colorado ed affetta da demenza senile è stata arrestata e ferita dalla polizia dopo essere uscita da un supermercato non pagando 13 dollari di oggetti presi. Gli uomini delle forze dell’ordine sono stati accusati di avere rotto all’anziana un osso del braccio e slogato una spalla durante il fermo. 

Ad incriminare i poliziotti è un video fatto dagli stessi con la body camera indossata durante la perquisizione della donna. Le immagini fanno vedere la donna all’uscita dal noto supermercato Walmart mentre stringe nelle sue mani dei fiori ed il suo portafoglio. Successivamente la 73enne è stata fermata e gettata per terra, quindi ammanettata. 

I fatti sono avvenuti lo scorso anno a Loveland, nello stato del Colorado. Tuttavia, solo negli ultimi giorni sono emersi nuovi inquietanti retroscena riguardanti quell’arresto. Durante il processo, infatti, si è appreso che Karen Garner è affetta da demenza senile. Nel video si vede chiaramente che la 73enne graida dal dolore ed è in evidente stato confusionale. 

Il poliziotto ha bloccato la donna costringendola a stare contro un auto, quindi avrebbe attorcigliato il braccio della 73enne dietro la schiena. Secondo l’accusa, la forza e l’impeto messo in questa operazione avrebbe causato all’anziana la rotturra dell’osso del braccio e la slogatura della spalla. 

Ma non è finita. Una volta arrivata in caserma, nonostante la donna accusasse un forte dolore, non le sarebbero state date le adeguate cure mediche. Dopo circa un anno dall’accaduto, c’è stata l’archiviazione della causa. Al contempo è stato rilasciato anche il filmato ripreso con la bodycam d’ordinanza dei poliziotti presenti quel durante l’arresto. 

In seguito alla visione di tali immagini, sono iniziate delle indagini nei confronti dei poliziotti coinvolti. In aggiunta sono state disposte delle azioni disciplinari sia contro gli agenti che contro il Dipartimento di polizia per un uso scorretto della forza e dei protocolli di addestramento. 

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