L’estate ormai è giunta quasi al capolinea e gli italiani non vedevano l’ora che arrivasse la bella stagione dopo due anni trascorsi con la pandemia di Covid, che ha imposto anche ai gestori degli stabilimenti balneari le regole di distanziamento sociale e dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Insomma dopo le restrizioni si sta trascorrendo una estate tutto sommato tranquilla, anche se il Covid rimane sempre dietro l’angolo e bisogna utilizzare tutta la prudenza necessaria.
Questa estate è stata davvero molto rovente in tutto l’emisfero settentrionale, e anche negli Stati Uniti d’America si sono verificate temperature ben al di dopra della media, che hanno portato la gente sulle spiagge. In America si è verificato anche il problema degli squali sotto costa, ma nelle scorse ore è accaduta una terribile tragedia che ha scioccato la pubblica opinione. Vediamo cosa è successo.
Trafitta da un ombrellone
Secondo quanto riferisce la stampa internazionale una donna di 63 anni è morta mentre si trovava in spiaggia. Il decesso non è stato dovuto come spesso accade ad un malore improvviso, ma ad una tragica fatalità. Tammy Perreault, questo il nome della vittima, è morta infatti trafitta da un ombrellone.
Dai primi accertamenti effettuati sul corpo della donna, pare che la signora sia deceduta a causa di un trauma toracico: le persone presenti in spiaggia l’hanno soccorsa immediatamente, ma per lei purtroppo non vi è stato nulla da fare, erano molto gravi le ferite causate dall’ombrellone volato via.
La tragedia si è verificata negli scorsi giorni sulla spiaggia di Garden City, nel South Carolina. “Siamo disperati per la sua perdita. Alcune cose non potremo mai capirle. Nessuno potrà mai dire niente di negativo su di lei: era meravigliosa. La sua condotta deve continuare a ispirarci fino alla fine“ – così ha detto ai media americani la sua amica Sharry White.