L’impresario Donald Trump, uno degli aspiranti alla candidatura repubblicana per le elezioni presidenziali del 2016 negli Stati Uniti, ha avanzato la richiesta di bloccare l’entrata dei mussulmani negli USA in maniera “totale e completa”, senza eccezioni. La controversa petizione di Trump arriva una settimana dopo l’attacco di San Bernardino, nel quale sono morte 14 persone.
Il magnate ha dichiarato in un comunicato che i sondaggi mostrano chiaramente un “livello di odio oltre il comprensibile” dei mussulmani verso gli Stati Uniti, che, a suo dire, metterebbe in serio pericolo il paese.
La chiusura delle frontiere come misura per combattere lo Stato Islamico, secondo Trump, dovrebbe permanere “fino a quando i nostri rappresentanti possano determinare cosa sta succedendo”.
La Casa Bianca ha immediatamente criticato le affermazioni del costruttore miliardario, perché contrarie ai valori americani. Infatti, dopo l’incidente a San Bernardino, il presidente Barack Obama, aveva parlato alla nazione, dicendo che per riuscire a distruggere il terrorismo dell’Isis era necessario includere tra le fonti alleate anche le comunità mussulmane, piuttosto che allontanarle con sospetto e odio. E, in quell’occasione, aveva anche ricordato che i musulmani americani sono parte della società degli Stati Uniti.
Trump, ha fatto delle proposte contro gli immigrati il fulcro della sua campagna elettorale, con progetti quali costruire un muro nella frontiera meridionale con il Messico per impedire l’entrata negli Stati Uniti di “trasgressori” e “utilizzatori di droghe“. Dopo gli attentati di Parigi, ha però concentrato la sua attenzione sulla popolazione musulmana presente nel Stati Uniti e ha chiesto che le moschee venissero messe sotto stretta vigilanza e che i musulmani venissero registrati in una base dati.
“Finché non riusciremo a stabilire e comprendere questo problema e la pericolosa minaccia che rappresenta, il nostro paese non può essere vittima di orrendi attacchi di gente che crede solo nella jihad (guerra santa) e che non ha nessun sentimento di rispetto per la vita umana”, ha dichiarato Trump.
Il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, ha accusato Trump di “giocare con le paure” dei cittadini per ottenere appoggio alla sua campagna.