Cure in cambio di sesso. Dottoressa radiata per aver approfittato di un paziente

La donna, un oncologo, avrebbe approfittato della debolezza di un suo paziente per fare sesso con lui: radiata, è stata costretta a pagare un risarcimento all'uomo

Cure in cambio di sesso. Dottoressa radiata per aver approfittato di un paziente

Dopo aver diagnosticato un tumore a un paziente, tra l’oncologa e il paziente è inziato una relazione, sfociata poi in un ricatto. La dottoressa è finita nei guai, perché secondo le accuse avrebbe approfittato della debolezza di un suo paziente per fare sesso con lui.

Theepa Sundaralingam, 37 anni, ha diagnosticato il cancro a un uomo, poi lo ha contattato sui social network e ha iniziato a tempestarlo di messaggi sdolcinati, costringendolo ad avere una relazione con lei e ad avere rapporti sessuali anche in ospedale.

La minaccia

La vicenda è avvenuta a Toronto, in Canada, e la dottoressa non potrà più esercitare la professione perché i giudici l’hanno riconosciuta come manipolatrice di un paziente in stato di bisogno.

L’uomo ha detto di essersi sentito in colpa: “Se avessi detto che avevo fatto sesso con il mio oncologo mi avrebbero detto che ero un latin lover”, ha raccontato in tribunale. “Ma non sono quel tipo di persona e mi sono sentito in colpa, a disagio ed emotivamente maltrattato”. Secondo l’accusa, la donna avrebbe approfittato della debolezza di un suo paziente per fare sesso con lui. “Ero fisicamente emaciato ed emotivamente esposto e la fine di una relazione mi ha sconfitto”, ha dichiarato l’uomo.

Ciò che ha aggravato la situazione della donna è stata la minaccia di interrompere ogni trattamento sanitario in caso che l’uomo avesse messo fine alla loro relazione. La donna è stata così riconosciuta come manipolatrice e predatrice sessuale di un paziente in stato di bisogno. Non potrà più esercitare la professione medica, perché radiata dall’ordine, ed è stata condannata a pagare un risarcimento al suo paziente.

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