Covid, Regno Unito: oggi riaprono pub, negozi non essenziali e palestre

Da stamattina, 12 aprile, nel Regno Unito riaprono pub, negozi non essenziali, palestre, parrucchieri, oltre a biblioteche e zoo. Ma il premier Boris Johnson invita a non perdere mai di vista la prudenza e l'osservanza delle norme anti.-contagio.

Covid, Regno Unito: oggi riaprono pub, negozi non essenziali e palestre

La campagna vaccinale in Regno Unito sembra quasi superare la soglie delle 40 milioni di dosi somministrate e proprio stamattina, 12 aprile, è il giorno delle riaperture per pub, ristoranti (sempre con il limite del servizio all’aperto), parrucchieri, negozi non essenziali, oltre che biblioteche e zoo.

Dalle prime ore di stamattina, come prevedibile, si sono create file interminabili davanti ai negozi e agli esercizi commerciali, in attesa della riapertura e Oxford Street, una delle vie londinesi dello shopping più sfrenato, è stata letteralmente presa d’assalto.

Le parole del premier Boris Johnson

Già negli scorsi giorni, il premier aveva confermato che da oggi sarebbe partita la seconda fase della road map, il piano tracciato dal governo per cancellare le restrizioni imposte dalla pandemia. Johnson ha invitato i cittadini a rispettare le solite regole di igiene e distanziamento sociale, ricordando quanto la cautela e il monitoraggio dei dati in ogni fase, seguendo le regole, sia essenziale per andare incontro ad una irreversibile libertà.

 Si spera, dice il premier, che i cittadini brittanici possano riprendere a viaggiare all’estero a partire dal 17 maggio e i paesi di destinazione verranno associati a diversi colori, in base al livello del rischio di contagio, legato alle vaccinazioni, all’incidenza del Covid, alla presenza di varianti e alla possibilità di accesso alle sequenze di vurs sulla base di dati scientifici affidabili.

L’Uscita del Regno Unito a tappe dal terzo lokdown anti-Covid è previstoAnon prima del 21 giugno prossimo. Il Regno Unito, come suddetto, si appresta a superare la soglia delle 40 milioni di dosi di vaccini anti-Covid somministrate, dopo aver oltrepassato i 32 milioni di prime iniezioni e oggi i 7 milioni di richiami. Lo confermano gli ultimi dati ufficiali. Secondo uno studio dell’Imperial College di Londra il Paese potrebbe così raggiungere l’immunità di gregge, con quasi i tre quarti della popolazione con gli anticorpi contro il virus, tra vaccinati e guariti.

Ma fra gli specialisti non manca chi nota un’incidenza di contagi non ancora rassicurante in singoli territori del Paese, fra cui qualche contea dell’Inghilterra settentrionale, con il rischio che le riaperture possano rivelarsi premature, soprattutto se interpretate dalla gente in modo estensivo, e alimentare un rimbalzo della pandemia.

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