Covid-19, video SkyNews Australia: "Pipistrelli vivi nel laboratorio di Wuhan"

Il frame è stato ripreso nel 2017 durante l'inaugurazione del laboratorio di biosicurezza nel maggio del 2017. L'Oms aveva però negato tale circostanza, che sembra però confermata da questo video mostrato dalla tv australiana.

Covid-19, video SkyNews Australia: "Pipistrelli vivi nel laboratorio di Wuhan"

Nel mondo si continua ancora a discutere sulle origini della pandemia di Covid-19, la malattia che ha sconvolto la vita di tutti noi. C’è chi sostiene che il virus sia stato creato artificialmente in un laboratorio, mentre gli scienziati sarebbero riusciti a dimostrare che si tratta di un patogeno assolutamente naturale, che avrebbe fatto lo “spillover”, ovvero il salto di specie, passando probabilmente dai pipistrelli ad un ospite intermedio che poi ha infettato gli esseri umani. Ma in questa vicenda il condizionale è comunque sempre d’obbligo, in quanto in queste ore SkyNews Australia ha mostrato un video ripreso nel maggio del 2017, proprio durante l’inaugurazione del laboratorio di virologia di Wuhan. 

Secondo quanto afferma l’emittente australiana, si tratta di un video ufficiale girato dall’Accademia cinese delle scienze. Nelle immagini si vedono alcuni pipistrelli vivi all’interno del laboratorio in questione, per cui questo fa pensare che al suo interno si svolgessero esperimenti proprio sui coronavirus dei pipistrelli e anche di altri animali. Questa ipotesi era stata smentita dall’Organizzazione mondiale della Sanità, la quale aveva negato che nel laboratorio di Wuhan ci fossero pipistrelli vivi. 

Shi Zhengli: “Ipotesi priva di fondamento”

La Cina continua a respingere ogni accusa circa la diffusione del virus partita da un laboratorio. Sulla vicenda è intervenuta anche Shi Zhengli, numero due dell’istituto di virologia di Wuhan, la quale ha bollato come “tesi cospirazionista” l’idea che il patogeno sia anche sfuggito per errore dal laboratorio. “Non so come si è arrivati a questo, al gettare costantemente spazzatura contro scienziati innocenti” – queste sono le parole della Zhengli apparse sul New York Times. 

Secondo i sostenitori della tesi in questione, gli scienziati stessi potrebbero aver contratto il virus all’interno del laboratorio per poi diffonderlo all’esterno. Si pensa che alcuni esperti possano aver contratto il Covid-19 all’interno delle grotte dove gli animali venivano prelevati. Come siano andati i fatti saranno in ogni caso le indagini delle autorità a chiarirlo. 

Anche i membri e partecipanti al G7 tenuto nel Regno Unito in questi giorni hanno affermato la necessità di indagare a fondo sulle cause che hanno portato allo scoppio della pandemia di Covid-19. Si tratta di un passo fondamentale per capire se su questo disastro di portata planetaria ci siano delle responsabilità. 

Continua a leggere su Fidelity News