Covid-19 muta ancora: scoperta una "variante tedesca", un paziente in terapia intensiva

Lo ha annunciato il professor Clemens Stockklausner, di una clinica a Garmisch Partenkirchen. Non si sa se quest'altra variante sia più contagiosa e più letale delle altre già conosciute. La mutazione è allo studio degli scienziati.

Covid-19 muta ancora: scoperta una "variante tedesca", un paziente in terapia intensiva

Il Sars-Cov-2 non dà tregua in tutto il mondo, e anzi, continuano a scoprirsi diverse mutazioni che stanno preoccupando gli scienziati in diverse parti del globo. In queste ore il professor Clemens Stockklausner, vicedirettore di una clinica a Garmisch Partenkirchen, nella Baviera, in una apposita conferenza stampa ha dichiarato che in Germania è stata scoperta una nuova variante del Covid-19, detta appunto “tedesca”.

Al momento su quest’altra mutazione sono in corso i relativi studi, ed è stata riscontrata già in 35 dei 75 pazienti che sono ospitati nella clinica in questione. Secondo quanto riferiscono gli scienziati, ancora non si sa se quest’altra mutazione possa essere più contagiosa e più letale delle altre già conosciute. 

A fare la scoperta sono stati gli esperti dell’ospedale Charitè di Berlino, dove sono stati analizzati e sequenziati i campioni del Sars-CoV-2. Proprio durante l’analisi si è notato che il patogeno presentava una mutazione della proteina Spike, la sostanza che per l’appunto Covi-19 usa per legarsi alla cellule. Questa variazione, secondo quanto riferisce la testata giornalistica Leggo.it, che cita fonti tedesche,  mostrerebbe una differenza non solo rispetto al virus ormai noto ma anche rispetto alle 3 varianti fino ad ora riconosciute.

Un paziente in terapia intensiva

Dei 35 pazienti contagiati dalla nuova variante nella clinica di Garmisch Partenkirchen, uno si trova ricoverato in terapia intensiva. Gli scienziati stanno cercando anche di capire se si tratti di una effettiva mutazione del virus o di qualcos’altro, e se quest’ultima possa avere anche conseguenze sui vaccini che si stanno mettendo a punto per contrastare il Covid-19. L’attenzione resta alta in tutta la Germania. Anche per questo motivo la cancelliera Angela Merkel ha introdotto un lungo lockdown totale per almeno 10 settimane, questo nella speranza che i contagi da Sars-CoV-2 possano diminuire. 

Tra l’altro proprio pochi giorni fa le autorità tedesche si erano dette preoccupate per quello che stava succedendo, in quanto il Paese è stato praticamente travolto dalla seconda ondata. Fino ad ora la Germania è stato uno dei pochi paesi a contrastare in maniera efficace la pandemia, con restrizioni che per diverso tempo sono state a tratti molto più “blande” di quelle adottate in Italia. Il Paese di Angela Merkel fino ad ora era riuscito anche il numero dei morti, ma in questa nuova ondata pandemica le cifre hanno toccato numeri record, con anche 1.000 decessi al giorno. 

La Baviera è uno dei Land federali più colpiti, e qui già prima del lockdown avviato dalla cancelliera le autorità avevano adottato restrizioni severissime. Nelle ultime 24 ore su tutto il territorio nazionale tedesco sono stati registrati 11.369 casi di infezione da Sars-CoV-2 e 989 decessi. I dati aggiornati dell’Istituto Robert Koch parlano di un totale di 2.052.028 contagi e 47.622 morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

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