Covid-19, l’Oms crede che possano arrivare varianti più pericolose: "Pandemia non è affatto finita"

Lo sottolinea l'Organizzazione mondiale della Sanità che nella giornata di ieri ha tenuto il consueto briefing sull'andamento dell'epidemia. In mezza Europa aumentano i nuovi casi. La vaccinazione contro il Covid resta l'unica arma per uscire dall'emergenza.

Covid-19, l’Oms crede che possano arrivare varianti più pericolose: "Pandemia non è affatto finita"

La pandemia di Covid-19 non è affatto finita. Lo ha messo nero su bianco l’Organizzazione mondiale della Sanità, la quale, nel consueto briefing settimanale tenutosi ieri a Ginevra, ha sottolineato come possano arrivare nuove e più pericolose varianti del coronavirus Sars-CoV-2. Per questo la guardia deve rimanere altissima. In queste ultime settimane i contagi stanno aumentando in mezza Europa. Nel Regno Unito, in Spagna e in Portogallo le cifre fanno davvero riflettere. 

Nonostante nel Regno Unito la maggior parte della popolazione sia stata già vaccinata, nelle ultime 24 ore si sono registrati oltre 40.000 nuovi casi di Covid-19. I contagiati, secondo le autorità, sono per la maggior parte persone non vaccinate, mentre chi ha già ricevuto entrambe le dosi del vaccino anti Covid ha sintomi lievi o risulta del tutto asintomatico. Secondo l’Oms, le nuove varianti potrebbero anche essere difficilmente controllabili. 

Il rischi di nuove restrizioni

Attualmente, il quadro pandemico in Europa fa registrare alcune situazioni di rischio. L’intera penisola iberica è stata contrassegnata con il colore rosso scuro, quindi si tratta di un’area in cui attualmente il virus circola in maniera consistente, così come l’Inghilterra. L’Ema ha rassicurato però la popolazione che completare l’intero ciclo di vaccinazione riduce i rischi di contrarre una malattia grave. 

La conferma arriva anche dalla rivista New England Journal of Medicine, la quale, tramite una ricerca, ha stabilito che il vaccino monodose prodotto da Johnson & Johnson è efficace contro la variante “Delta” del Covid-19. L’Europa potrebbe estendere già dalla prossima settimana l’uso del vaccino di Moderna per immunizzare i giovani tra 12 e 17 anni

L’allarme cresce di giorno in giorno in tutto il Vecchio Continente. Non sono escluse nuove restrizioni nei prossimi giorni, o nei prossimi mesi. Per muoversi all’interno del territorio europeo bisogna essere muniti di Green Pass che attesti la vaccinazione, un tampone negativo 48 ore prima del viaggio oppure l’avvenuta guarigione dal Covid-19. 

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