Coronavirus, Stati Uniti: “Cina, facci entrare a Wuhan”. (1 / 2)

Coronavirus, Stati Uniti: “Cina, facci entrare a Wuhan”.

Il Segretario di Stato, Mike Pompeo, durante un’intervista per la Fox avrebbe dichiarato che gli Stati Uniti, non fidandosi evidentemente delle dimostrazioni della comunità scientifica internazionale circa l’origine non artificiale del virus, desiderano indagare autonomamente le cause della sua nascita. Per questo motivo è stato richiesto di poter visitare i laboratori di Wuhan, in Cina, dove gli Usa sospettano che l’agente patogeno sia sfuggito di mano.

Il Segretario ha affermato essere chiaro che tanto il Partito comunista cinese quanto l’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità) non hanno comunicato in tempo utile le informazioni in loro possesso, e da questo ritardo sarebbe conseguita la pandemia.

Successivamente avrebbe poi aggiunto:

“Stiamo provando a chiedere al Partito comunista cinese di concedere l’accesso ai nostri esperti nel laboratorio di virologia da cui tutto è partito, Così da poter determinare come il virus si sia diffuso. Non si parla di questione di tipo politico, essa riguarda la scienza e l’epidemiologia. Gli Stati Uniti hanno bisogno di capire cosa sia successo a Wuhan: l’obbiettivo è quello di poter ridurre il rischio per tutti i cittadini americani nelle prossime settimane e riassestare l’economia globale. Tutto questo è di vitale importanza”.