Corea del Sud, cambia il calcolo dell’età: da oggi tutti più giovani di un anno

La Corea del Sud ha adottato un nuovo metodo di calcolo dell'età, allineandosi agli standard internazionali. Prima del cambiamento, i bambini venivano considerati un anno più vecchi fin dalla loro nascita e il cambio di età avveniva solo il primo gennaio.

Corea del Sud, cambia il calcolo dell’età: da oggi tutti più giovani di un anno

Una novità interessante sta per rivoluzionare il modo in cui la Corea del Sud calcola l’età delle persone. Da oggi in avanti, tutti i cittadini sudcoreani diventeranno più giovani di un anno o addirittura di due anni. Il metodo tradizionale di calcolo dell’età è stato ufficialmente sostituito con quello internazionale, portando un cambiamento significativo nella vita quotidiana della popolazione.

Prima di questa modifica, i bambini in Corea del Sud venivano considerati un anno più vecchi fin dal momento della loro nascita. Inoltre, il cambio di età avveniva solo il primo gennaio di ogni anno. Questo significava che un bambino nato il 30 novembre 2022, nel giro di un solo mese, si sarebbe ritrovato ad avere due anni di età nel sistema di registrazione, mentre nel resto del mondo avrebbe appena compiuto un anno.

Il nuovo sistema di calcolo dell’età, basato sugli standard internazionali, è stato adottato con l’obiettivo di allineare la Corea del Sud agli altri paesi e semplificare i confronti tra diverse culture. Questo cambiamento avrà un impatto significativo sulle persone di tutte le età, dalle giovani generazioni agli anziani.

In particolare, i benefici di questo nuovo metodo di calcolo dell’età saranno evidenti per i giovani che, secondo il vecchio sistema, iniziavano la scuola un anno prima rispetto ai loro coetanei di altri paesi. Con il nuovo sistema, i bambini sudcoreani avranno un anno in meno di età rispetto al precedente calcolo, portando ad una maggiore uniformità a livello internazionale.

Questo cambiamento potrebbe anche creare qualche confusione iniziale, poiché molte persone sono abituate al vecchio sistema e potrebbero impiegare del tempo ad adattarsi al nuovo. Ci saranno anche alcune situazioni in cui il divario di età tra individui sarà leggermente diverso rispetto a prima, a seconda della data di nascita e del periodo di transizione.

Nonostante le possibili sfide che potrebbero sorgere, il passaggio al sistema internazionale di calcolo dell’età è un passo importante per la Corea del Sud verso una maggiore armonizzazione con gli standard globali. Questa modifica faciliterà anche i processi burocratici, come l’iscrizione alle scuole e la determinazione della fascia di età per l’accesso a determinati servizi.

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