Il sesto test nucleare da parte della Corea del Nord, un ordigno atomico a idrogeno, è stato effettuato con successo, confermato poi dall’agenzia di Stato.
Già da più parti era stato dedotto il test in seguito alla scossa di magnitudo 6.3 localizzata ad una decina di chilometri di profondità dalla superficie terrestre, non molto lontano dalla penisola coreana. I sismografi hanno fatto un balzo tale da far scattare l’allerta militare nel Pacifico.
Il tremore, confermato sia dalle agenzie sismiche cinesi sia da quelle statunitensi, si è avvertito prima di mezzogiorno ora locale, ossia alle 5 del mattino in Italia. Poche ore prima del test, la Corea del Nord aveva annunciato di essere in possesso di un’arma “più avanzata”, una testata a idrogeno che si adatta ad essere montata sul nuovo missile intercontinentale Icbm e quindi capace di esplodere ad altitudine elevata.
Quella di Kim Jong-un, agli occhi di tutti, sembra una nuova sfida alla comunità internazionale e, in particolare, agli Stati Uniti. Il presidente Usa, Donald Trump, ha convocato immediatamente il Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca per discutere sulla Corea del Nord e sul test nucleare di Pyongyang. Trump, ha commentato il test definendo “le azioni” di Pyongyang “molto ostili e pericolose per gli Stati Uniti“. Il Presidente americano aggiunge ancora: «La Corea del Nord è un Stato-canaglia ed è diventato una grave minaccia e fonte di imbarazzo per la Cina. Mentre Trump usciva da una chiesa a Washington, qualcuno gli ha chiesto se ci sarà un attacco alla Corea del Nord, gli ha risposto: “Vedremo“.
L’agenzia Yonhap online riferisce che le forze armate sudcoreane si stanno preparando con esercitazioni che simulano un attacco contro un sito nucleare nordcoreano, utilizzando i caccia F15 e un missile balistico. Per l’esercitazione è stato messo in moto il missile Hyunmoo-2A e altri missili a lungo raggio aria-terra. Il comunicato dello stato maggiore interarmi afferma che “hanno tutti accuratamente raggiunto i loro obiettivi“, ossia il Mar del Giappone, alla distanza dei test nucleari di Punggye-ri.
Pyongyang, sta diventando una sfida drammatica per tutti. Il giovane leader, Kim Jong-un, è orientato ad andare avanti con le sue “provocazioni pericolose”, senza ascoltare i moniti che gli arrivano dal mondo intero, gli stessi alleati, Russia e Cina, si dimostrano in difficoltà a difenderlo. Si vanta, il giovane leader, davanti al suo popolo e dinanzi al mondo intero di essere intoccabile. L’agenzia di stato nordcoreana Kcna ha divulgato alcune foto di Kim mentre sta ispezionando un impianto nucleare e la nuova bomba a idrogeno: la Corea del Nord è in grado di produrre quante armi nucleari vuole.