Continuano gli scontri tra Pakistan ed India per il dominio sul Kashmir

Ieri, il primo ministro pakistano - Imran Khan - direttamente dalle Nazioni Unite, ha richiamato l'attenzione del mondo intero sulle vicende che stanno accadendo nel Kashmir, piccola regione dell'Himalaya.

Continuano gli scontri tra Pakistan ed India per il dominio sul Kashmir

Il discorso tenuto ieri dal primo ministro del Pakistan – Imran Khan – era molto atteso da tutte le autorità indiane, le quali hanno aumentato le misure di contenimento e repressione imposte a tutta la regione del Kashmir già da circa due mesi.

Nella giornata di ieri, venerdì 27 settembre 2019, dall’edificio dell’ONU, il primo ministro pakistano ha effettuato uno storico discorso nel tentativo di mobilitare tutta la comunità internazionale sul problema di questa piccola regione dell’Himalaya, che è in allarme già dal 5 agosto, giorno in cui l‘India ha revocato l’autonomia costituzionale della parte del Kashmir sotto il suo controllo.

Molte truppe sono già state schierate da parte dell’India stessa e le comunicazioni sono state praticamente interrotte già da diversi giorni. Migliaia di persone sono state arrestate, compresi i diversi leader locali e di partito.

Il primo ministro pakistano ha tuonato alle Nazioni Unite: “Quando il coprifuoco sarà revocato, si verificherà un vero e proprio bagno di sangue, enunciando inoltre i suoi timori per un forte rischio di guerra nucleare tra le due nazioni rivali.

Il ministro ha continuato il suo discorso al mondo intero affermando: “Se iniziasse uno scontro armato – tra India e Pakistan – tutto potrebbe accadere“, sottolineando che il suo paese, circa sette volte più piccolo dell’India, avrebbe una scelta molto ardua: la bandiera bianca o scontrarsi per la libertà fino alla morte.

Noi combatteremo“, ha detto Khan, affermando che il suo paese avrebbe sicuramente attraversato i confini e lottato con tutte le forze. “Questa non è una minaccia, ma un avvertimento. Lo scontro, qualora avvenisse, potrebbe avere conseguenze micidiali per tutto il mondo. Ecco perché sono venuto qui per avvisarvi, non per minacciarvi“, ha detto il primo ministro pakistano.

Pakistan ed India, entrambe potenze nucleari avversarie, stanno combattendo per il Kashmir dal 1947, anno in cui, partiti gli inglesi della regione, le due nazioni si divisero. Ci sono già state ben tre guerre per il controllo della piccola regione montana dell’Himalaya.

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