Il conflitto in Ucraino ci tiene con il fiato sospeso da ormai settimane e non sembra trovare la fine. Quasi tutto il mondo si è schierato a favore del popolo Ucraino ma nessuno ha deciso di entrare in guerra per fronteggiare la Russia.
Come più volte sostenuto, sia dagli Usa che dalla Nato, una loro intromissione potrebbe portare alla ‘Terza Guerra Mondiale’, proprio per questo motivo hanno optato per delle sanzioni che non sembrano però dare i giusti frutti. Putin, infatti, non sembra volersi tirare indietro, neanche di fronte ad un collasso economico.
Il dissidente russo, residente il Francia, Osechkin, avrebbe ricevuto una lettera di una talpa che affermerebbe che per il Cremlino, la terza guerra mondiale sarebbe già iniziata. Nella lettera viene specificato che la Russia sarebbe pronta ad attaccare anche i paesi Nato perchè con il loro comportamento e la loro reazione avuta nel conflitto, hanno per prima loro dichiarato guerra alla Russia.
Sempre, in base a quanto riporta la lettera, Putin entrerebbe in gioco, chiedendo all’Occidente di togliere le misure contro Mosca e alla Nato di non espandersi. Le ipotesi a questo punto sono due. La prima è che l’Occidente accetti le richieste di Putin e che venga sancito un nuovo accordo. La seconda è devastante.
Proprio come riporta la lettera, se l’Occidente e la Nato non accettassero le richieste di Putin saremo di fronte ad una grande guerra. I primi paesi a rimetterci sarebbe i paesi Baltici e la Polonia, che prima facevano parte dell’Unione Sovietica ed oggi della Nato. Sembra che la Russia sarebbe pronta ad attaccarle con missili e a mettere in campo anche il suo arsenale nucleare.
Ovviamente stiamo parlando della lettera di una talpa e non sappiamo se queste notizie siano vere. Sicuramente nel caso di un attacco della Russia ad un paese Nato, tutti i paesi dell’alleanza devono partecipare al conflitto, divenendo così una grande guerra.