La cometa Neowise, la più luminosa dal 1997, sta per salutarci: abbiamo ancora qualche notte per ammirarla a occhio nudo, guardando in direzione Nord-ovest, sotto la costellazione del Grande Carro (Orsa Maggiore). Passato qualche giorno, dal primo agosto, scomparirà dalla nostra vista.
Il viaggio di Neowise continuerà verso il Sistema solare esterno, quindi proseguirà “verso la Nube di Oort, la nube sferica di comete che orbitano ad enorme distanza dalla nostra stella”, spiega Marta Musso in wired.it. Ma tornerà. Fra sei mila anni, 6.683 per la precisione, passerà ancora a visitare la Terra. Ma noi non ci saremo. Meglio coglierne la bellezza e luminosità oggi, in questi giorni con binocoli e cannocchiali alla mano.
La scoperta di Neowise
A individuare nello spazio la cometa C/2020 F3 (Neowise) è stato il telescopio della Nasa Wide-field Infrared Survey Explorer (Wise): era il 27 marzo 2020. Il 3 luglio con la sua orbita è passata vicino al Sole, il punto di perielio, ed è incredibilmente sopravvissuta. Qualche mese prima Atlas (C/2019 Y4) passando vicino al Sole si era frammentata.
Dopo il temuto 3 luglio, Neowise ha cominciato a farsi vedere ogni giorno sempre di più e dal 23 luglio, raggiungendo la distanza minima dalla Terra (104 milioni di km), è stato possibile osservarla ad occhio nudo. Per giorni la cometa è rimasta visibile dal tramonto all’alba essendo “diventata circumpolare per il Nord Italia” si legge in ilmeteo.it.
Lo spettacolo di Neowise non è finito: fino al primo agosto sarà possibile vederla ancora ad occhio nudo, ma è chiaro che la sua luce sta venendo meno giorno dopo giorno, meglio non perdere l’occasione e allontanarsi dalle grandi città dove le luci inquinano la visione. C/2019 Y4 e C/2020 F3 sono corpi celesti che seguono una loro orbita e con la luce che emanano fanno sognare.