Può capitare che, mentre si sta praticando la propria passione, si perda la vita per aver violato le norme di sicurezza. In Cina, proprio per mancati controlli, tantissimi ragazzi che stavano frequentando un corso di arti marziali, hanno perso la vita a causa di un incendio che è scoppiato nella scuola dove si stavano esercitando. Sono più di 18 i morti, la maggior parte giovani, mentre sono 16 i feriti: è questo il bilancio dell’incendio avvenuto nella scuola della Cina centrale.
Le vittime avevano tra i 7 e i 16 anni ed erano tutti allievi della scuola. Le autorità di Zhecheng, hanno affermato che, al momento dello scoppio dell’incendio, più di 34 persone erano presenti all’interno della scuola. Per quanto riguarda i feriti, sembra che alcuni di loro versino in gravi condizioni e sono ricoverati in un ospedale locale della Cina e un medico del nosocomio ha assicurato che, insieme allo staff, stanno facendo di tutto per poterli salvare.
In base alle prime ricostruzioni riguardo la dinamica dei fatti, sembra che l’incendio sia avvenuto al primo piano della scuola dove ha anche sede il dormitorio che ospita molti dei ragazzi che, purtroppo, hanno perso la vita. Solo con l’arrivo dei mezzi di soccorso, si è riuscito a domare le fiamme che hanno devastato la scuola e causato la morte dei ragazzi.
In seguito a quanto avvenuto e all’immane tragedia che è accaduta ai ragazzi, le autorità sono già giunte sul luogo dell’incendio e stanno facendo le indagini in modo da capire come si siano svolti i fatti qui narrati. Nel frattempo, il direttore della scuola di arti marziali è stato arrestato in quanto sarebbe responsabile dell’incendio e di aver violato le norme di sicurezza.
Sembra che non sia la prima volta che un incidente del genere accade in Cina, considerando che si violano spesso le norme di sicurezza. Nel 2017, circa 20 persone sono morte in uno dei quartieri dei migranti nella capitale. Il primo incendio, accaduto nel mese di novembre, ha portato le autorità a demolire i vari edifici portando tantissime persone ad abbandonare le proprie case e lasciandole per strada in pieno inverno.