Chicago. Creano dessert a forma di Covid-19, un dipendente risulta positivo: costretti alla chiusura temporanea

A Chicago, in uno dei più prestigiosi ristoranti stellati, viene creato dagli chef un dessert a forma del virus Covid-19. Pochi giorni dopo, costretti a chiudere temporaneamente in via precauzionale, in quanto un dipendente è risultato positivo proprio al virus.

Chicago. Creano dessert a forma di Covid-19, un dipendente risulta positivo: costretti alla chiusura temporanea

Una notizia alquanto particolare arriva dagli Stati Uniti, precisamente da Chicago, la città più grande dell’Illinois. La metropoli, famosa nel mondo non solo per i suoi ponti mobili (ben 45) e grattacieli altissimi, vanta anche la sede di uno dei più prestigiosi ristoranti stellati del mondo: stiamo parlando di Alinea, l’unico con tre stelle Michelin nella città statunitense.

Il ristorante in questione ha pensato di creare una portata alquanto strana e particolare da inserire nel prestigioso menù. Gli chef avevano creato un dessert somigliante nei minimi particolari al virus Covid-19. Per renderlo più realistico possibile, avevano creato una “sfera con crema pasticcera al cocco con delle tonalità grigio/blu, con pepe di Szechuan e lamponi liofilizzati”.

Insomma, l’idea di riprodurre il virus per niente carino era riuscita meravigliosamente, e il risultato era talmente somigliante che non tutti gradirono il nuovo dessert proposto. Visto il malcontento generale e varie polemiche, il ristorante decise addirittura di togliere definitivamente il dolce dal menù.

Quindi, scelta non proprio azzeccata da parte del ristorante, che ha potuto servire il particolare dessert solo per pochissimo tempo ai propri clienti. Sicuramente ottimo da gustare, ma la forma ha destato parecchie polemiche sia da parte dell’opinione pubblica che dal punto di vista gastronomico. Alcuni avrebbero commentato il piatto in modo ironico, altri invece hanno criticato la portata, considerata una mancanza di rispetto verso le vittime decedute a causa del virus

Purtroppo per il ristorante non era finita qui: il destino beffardo volle che pochi giorni dopo un dipendente risultò positivo proprio al Covid-19 e, quindi, per poter tutelare sia clienti che dipendenti, i gestori furono costretti a chiudere temporaneamente il locale.

In merito al dipendente malato, ed alla decisione di sospendere le attività, i responsabili infatti avrebbero di recente dichiarato: “Il primo dipendente del ristorante positivo sta bene, ha solo sintomi lievi, vogliamo dare la priorità alla sicurezza e alla salute del personale e dei clienti“.

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