Canada, serial killer infilzato dietro le sbarre: è grave

Il serial killer Robert Pickton, che avrebbe tolto la vita a più di 20 donne, è stato trafitto alla testa dietro le sbarre il 19 maggio. Il 74enne, nel cui allevamento di maiali furono trovati resti o DNA di 33 donne, si trova in coma.

Canada, serial killer infilzato dietro le sbarre: è grave

Robert Pickton, noto serial killer canadese accusato di aver tolto la vita a più di 20 donne, versa in gravi condizioni dopo essere stato preso di mira all’interno dell’istituto Port-Cartier di massima sicurezza del Quebec dove sta scontando la sua condanna. A confermarlo è il Servizio Correzionale del Canada, che però non ha rilasciato molti dettagli sull’accaduto.

Quello che è certo è che il 74enne si trovava dietro le sbarre, quando un altro detenuto ha infierito su di lui lo scorso 19 maggio. Una fonte anonima ha detto alla stampa canadese che l’uomo è stato “infilzato in testa con un manico rotto simile a una scopa“, mentre un portavoce di Sûreté du Québec, il dipartimento di polizia locale, ha riferito Pickton è attualmente in coma farmacologico.

Pickton è stato accusato di aver tolto la vita a 26 donne, ed in un processo del 2007 è stato condannato per il decesso di sei di queste, i cui nomi erano Sereena Abotsway, mona Wilson, Andrea Joesbury, Brenda Ann Wolfe, Georgina Papin e Marnie Frey. I resti o il DNA di 33 donne sono stati trovati anche nel suo allevamento di maiali, mentre Pickton una volta si vantò con un poliziotto sotto copertura di aver tolto la vita a 49 donne.

Buon per lui, se lo meritava“, ha detto alla stampa Tammy Lynn Papin, la sorella di una delle donne che caddero nelle grinfie di Pickton, Georgina Papin. Kristina Batemen, figlia di Georgina, ha aggiunto di non credere che il caso sia veramente chiuso, specificando che l’uomo “disse alle autorità che erano coinvolte altre persone: gli investigatori dovrebbero ancora esaminare le accuse. Non credo che la giustizia sia stata fatta completamente“.

Sfortunatamente“, ha commentato Lorimer Shenher, ex detective della polizia di Vancouver, “tutto ciò che un evento come questo serve a fare è impedire che la verità su questo caso venga raccontata, evitando così che tutti i i rimanenti autori possano essere consegnati alla giustizia. È stato un segreto di Pulcinella per più di 20 anni che questi fatti non sono stati commessi esclusivamente per mano di Robert Pickton“.

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