Bullismo: candeggina negli occhi ad un bambino di 11 anni

Un gruppo di sei ragazzi si è scatenato contro un bambino di 11 anni cospargendolo di candeggina dalla testa ai piedi arrivando a sfiorare la tragedia che gli avrebbe causato la perdita della vista.

Bullismo: candeggina negli occhi ad un bambino di 11 anni

Ennesima storia di bullismo che arriva da Birmingham: un ragazzino di appena 11 anni è stato aggredito mentre camminava con due sue amici e ha rischiato di perdere la vista. Il fattaccio è avvenuto lo scorso 22 settembre nelle vicinanze della Great Barr School di Birmingham dove il bambino è iscritto e frequenta il primo anno. Un gruppo di sei ragazzi lo ha prima avvicinato e successivamente circondato versandogli della candeggina sull’intero corpo e negli occhi.

La motivazione dell’aggressione è ancora sconosciuta, ma la violenza con cui il gruppo si è scatenato sul singolo è a dir poco agghiacciante: mentre uno dei sei ragazzi lo teneva a terra un altro lo copriva di candeggina (contenuta all’interno di una bottiglia di bibita gassata) fino a raggiungergli la testa.

Grazie all’aiuto dei due suoi amici presenti, il gruppo si è allontanato mentre il più grande dei due ha chiamato la madre per informarla dell’accaduto e chiedere aiuto. Fortunatamente durante l’aggressione la vittima indossava gli occhiali, cosa che ha fatto in modo che gli occhi non venissero danneggiati in maniera grave arrivano a causargli la perdita della vista. Nonostante i danni subiti non siano stati quindi di gravità elevata, il bambino è rimasto scosso dall’accaduto al punto tale da non voler più tornare a scuola

Sull’accaduto stanno lavorando in molti e soprattutto la scuola ha preso a cuore il caso: nonostante il fatto sia avvenuto al di fuori dell’orario scolastico e al di fuori delle mura dell’edificio, preside e consiglio stanno lavorando assieme alla polizia per fare in modo che il bambino possa tornare a frequentare le lezionisenza alcun timore. Gli atti di bullismo sono sempre stati numerosi ma la volontà di tutti è quella di ridurre il numero di incidenti fino ad arrivare a non averne più.

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