Una terribile tragedia si è verificata nella mattinata del 21 novembre a Brindisi. Un giovane di 30 anni, di nazionalità albanese e residente nel comune capoluogo, si è tolto la vita gettandosi dalla sommità del Monumento al Marinaio d’Italia, situato al rione Casale. Si tratta di una delle attrazioni turistiche che viene frequentata non solo dai turisti, ma da tantissimi cittadini, che da lì sopra ammirano il panorama mozzafiato della città. Tutto è avvenuto in pochi istanti.
L’uomo sarebbe salito sul monumento, poi, improvvisamente, una volta raggiunta la cima, a quasi 60 metri d’altezza, si è lasciato cadere nel vuoto. Non si conoscono i motivi precisi del gesto, ma secondo gli investigatori si tratta di un gesto volontario. A lanciare l’allarme sono stati alcuni ragazzi che si trovavano sul piazzale sottostante al monumento, una zona che dà sul porto interno, di fronte al centro storico. I giovani hanno sentito un tonfo sordo, per cui sono saliti sù per una scalinata in modo da andare a vedere che cosa fosse successo. Straziante la scena che si sono trovati davanti.
Sul posto forze dell’ordine e Vigili del Fuoco
I ragazzi che hanno visto la scena hanno prontamente fatto allontanare tutti dal luogo dove giaceva il cadavere del 30enne e chiamato i soccorsi. Il corpo è stato trovato lungo un piccolo corridoio che conduce ad uno dei due cannoni che si trovano di fianco al Monumento al Marinaio. Vista la bella giornata il centro di Brindisi e il Casale erano particolarmente affollati.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri, la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della vittima. Tanto lo shock per chi ha assisto alla scena. Nella zona c’erano anche diverse famiglie con bambini al seguito.
Lì vicino c’è anche un parco giochi e alcune giostre che si trovano proprio nel piazzale del Monumento. La tragedia è avvenuta intorno alle ore 11:30. L’episodio ha sconvolto i cittadini. Sul caso adesso ci sono i relativi accertamenti da parte delle forze dell’ordine, che dovranno chiarire i motivi del decesso del giovane e anche il movente del folle gesto. Nel 2015 un altro uomo si lanciò dalla sommità del Monumento al Marinaio di Brindisi perdendo tragicamente la vita.