Quando alcuni agenti brasiliani hanno fermato un autobus per un controllo di routine non avrebbero mai potuto aspettarsi l’incredibile e fortuito ritrovamento che avrebbero da lì a poco effettuato. All’interno di alcune valigie infatti, un uomo stava trasportando illegalmente circa 600 esemplari di cuccioli di tartarughe, al fine di rivenderle ad un mercato di Rio de Janeiro.
Tutto è iniziato giovedì 31 luglio intorno alle 14:30, quando la polizia stradale federale del Brasile ha fermato il veicolo, partito da Natal e diretto a Rio de Janeiro, per una semplice ispezione di routine sull’autostrada BR-116 a Teresopolis, nella regione montuosa di Rio de Janeiro. Durante il controllo nel vano bagagli, quando la polizia ha iniziato la sua ispezione si è trovata sotto agli occhi centinaia di cuccioli di tartaruga dai piedi rossi all’interno di alcune valigie appartenenti a un pendolare.
Il sospettato, che sarebbe salito sull’autobus nella città di Feira de Santana, nello stato di Bahia, è stato arrestato dopo che gli animali sono stati scoperti sull’autobus interstatale. L’uomo, le cui generalità non sono state rese pubbliche dall’agenzia di stampa locale Agência Brasil che ha riportato per prima la notizia, avrebbe già un precedente specifico per lo stesso reato.
Era infatti stato già fermato mentre cercava di contrabbandare cuccioli di tartarughe nel 2015. Secondo quanto riferito dalla stampa, il sospettato ha sostenuto davanti alla polizia di essere stato soltanto pagato per il trasporto dei piccoli animali, anche se l’importo che avrebbe ricevuto non è stato rivelato.
Secondo quanto riferito, l’intenzione dell’uomo era quella di portare gli animali a Duque de Caxias per venderli presso un mercato all’aperto, dove le tartarughe sarebbero state cedute ai clienti per circa 125 dollari ciascuna. Alcuni animali erano già deceduti durante il viaggio, e sono quindi stati trovati privi di vita dalla polizia, a causa delle pessime condizioni di trasporto.