Brasile, 35enne uccide moglie e figlio con veleno per topi: lei voleva lasciarlo

Un 35enne ha somministrato veleno per topi nel cibo per uccidere moglie e figlioletto, per poi disfarsi dei corpi in zona boschiva del Brasile. Il movente sarebbe stato la richiesta della donna di separarsi da lui.

Brasile, 35enne uccide moglie e figlio con veleno per topi: lei voleva lasciarlo

Arriva dal Brasile una storia agghiacciante, quella di Luiz Edivaldo De Souza, 35 anni, accusato di aver ammazzato la moglie, la 36enne Josiele Lopez, e il figlio di appena 3 mesi, nel comune di Rio dos Cedros. Secondo la polizia, il movente che avrebbe spinto l’uomo a compiere questo folle gesto è da ricercarsi nella volontà della donna di separarsi da lui.

I fatti risalgono allo scorso settembre. L’omicida è stato formalmente incriminato nell’ottobre scorso, ma solo questa settimana il tribunale ha deciso che dovrà affrontare un processo con giuria nella sua città natale di Itapema. Ma, dalla ricostruizione dei fatti, emergono dettagli davvero sconcertanti sugli ultimi istanti di vita delle povere vittime.

La ricostruzione dell’accaduto 

I corpi della donna e del bambino sono stati ritrovati una settimana dopo la loro scomparsa in una zona boschiva. Durante le ricerche, l’uomo, spacciandosi per la moglie scomparsa, ha continuato ad inviare messaggi ai familiari della donna, per non destare sospetti, per poi bloccarli definitivamente. È stato il figlio maggiore della coppia, di 17 anni, a sporgere denuncia di scomparsa alla polizia.

Proprio questo gesto ha consentito l’avvio delle indagini, terminate con una macabra scoperta, col ritrovamento dei cadaveri in un bosco. Luiz ha preparato del cibo, aggiungendo in esso del veleno per topi. La moglie lo ha mangiato e poi ha allattato il figlio che, a causa del latte contaminato dal topicida, è stato ovviamente intossicato.

Dopo qualche ora dal pranzo, la 36enne si è sentita male, ha chiesto al marito di portarla in ospedale ma lui, al posto di recarsi al pronto soccorso, ha guidato fino ad un bosco, dove si è disfatto dei corpi, ormai senza vita, della donna e del figlioletto, come è riportato dal Sun che sta seguendo la vicenda e pare che alla base di questo duplice omicidio ci sia stata la non accettazione della decisione della 36enne di separarsi.

Il team legale ha tempo fino alla fine della prossima settimana per presentare ricorso contro la decisione del tribunale. Se quest’ultima non venisse impugnata, il tribunale fisserà una data per il processo, in cui l’imputato dovrà rispondere di accuse gravissime: omicidio, occultamento di cadavere e frode procedurale. 

Continua a leggere su Fidelity News