Bimbo di 2 anni "abbandonato" dalla madre viene allattato da un cane

Una storia raccapricciante quanto singolare è quella scoperta dalla polizia nel Nord del Cile: un bimbo di appena 2 anni veniva nutrito da una cagna, è stato portato d'urgenza in ospedale ed allontanato dalla mamma

Bimbo di 2 anni "abbandonato" dalla madre viene allattato da un cane

Cile: una scoperta raccapricciante partita da una citadina dello stato del sud America sta facendo il giro del mondo trovando come veicolo mediatico soprattutto il web. Tutto parte dalle segnalazioni giunte alla Polizia cilena, un allertamento di alcuni abitanti della zona in cui si è verificato l’evento, ha informato le forze dell’ordine di un bambino che avrebbe non più di due anni e che versa in uno stato di totale abbandono da parte dei genitori. Ciò che più solleva sconcerto però non è la questione dell’abbandono a cui magari si è purtroppo incalliti, ma i gravi segni di denutrizione presenti sul fisico del piccolo e ancor più il fatto che era allattato da una cagna in una fatiscente officina meccanica.

La cittadina in cui la Polizia ha fatto questa triste scoperta si trova nella regione di Arica, nell’estremo settentrione del paese sudamericano. Fonti ufficiali citate dalla stessa stampa locale riferiscono lo stato dettagliato in cui è stato rinvenuto il piccolo: era in pessime condizioni igieniche, pochi gli indumenti che lo vestivano, era infatti senza scarpe e praticamnente seminudo. oltre allo stato di forte denutrizione mostrava anche segni di malattie della pelle.

A garantire un minimo e quanto mai impressionante nutrimento al bambino ci pensava non la mamma o il padre, i soccorritori hanno trovato ad allattare il bimbo una cagna probabilmente randagia, hanno aggiunto poi le fonti che la madre di nazionalità peruviana, era presente anche se in un altro locale dell’edificio, in uno stato poco consono per una madre accorta: era completamente ubriaca. Il piccolo immediatamente soccorso è stato affidato al personale medico e ricoverato d’urgenza nell’ospedale Doctor Juan Noe’ di Arica. da lì sarà poi trasferito in una sede della Corporazione per il Nutrimento Infantile. Per la madre saranno ovviamente prese le dovute misure cautelari, dovrà presentarsi ad una udienza davanti alla magistratura che dovrà confermare o sospendere l’ordinanza di allontanamento dal figlio già emessa dopo l’intervento degli agenti.

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