“Non penso che le 80 nazioni più povere al mondo mangeranno manzo sintetico, ma ritengo che tutti i Paesi ricchi dovrebbero passare a mangiarne”. A dirlo è Bill Gates, filantropo internazionale e fondatore di Microsoft, il quale da anni lotta contro i problemi che affligono la società del pianeta Terra, studiando sempre soluzioni alternative. Con la sua fondazione, la Bill & Melinda Gates Foundation, il miliardario si occupa da anni di problemi inerenti anche la salute delle persone. Secondo l’uomo le emissioni di Co2 prodotta dagli allevamenti sono tra i responsabili dell’aumento della temperatura del pianeta, per cui stanno causando anch’esse il riscaldamento globale.
La carne sintetica che le nazioni ricche dovrebbero mangiare, secondo Gates, è quella di manzo. Attualmente questa viene prodotta in quantità minime, e il costo a pezzo è davvero alto. Ad oggi un chilo di carne sintetica costa sui 700 dollari, ma prima era arrivato a costare anche 3.500 dollari al chilo. Cifre ovviamente proibitive per le persone dei paesi più poveri, ma anche per il consumatore medio. Il futuro a tavola, quindi, rischia di vedere alimenti sintetici al posto di quelli tradizionali.
Luigi Scordamaglia: “Sono molto preoccupato”
Sulla vicenda è intervenuto Luigi Scordamaglia, presidente di Filiera Italia, il quale si è detto molto preoccupato per l’avvento della carne sintetica, che rischia in sostanza di stravolgere la produzione della filiera originale e naturale. “La storia insegna che le scelte produttive e tecnologiche in campo agricolo e alimentare possono essere buone o cattive a seconda dei contesti sociali e delle stagioni” – queste le parole che Scordamaglia ha rilasciato ai media italiani.
“Solo in Italia 100mila famiglie legano il proprio reddito agli allevamenti di carne bovina” – così conclude il numero uno di Filiera Italia. Secondo Patrick Brown, amministratore di Impossible Food, i produttori di carne sintetica miglioreranno sempre di più “da ora fino all’infinito”. L’azienda presieduta da Brown ha infatti creato un hamburger 2.0 che agli assaggiatori è parso addirittura più buono e più succoso di quelli tradizionali. Il prodotto in questione è stato presentato al CES di Las Vegas.
E nel frattempo il Governo di Singapore ha dato il via libera al consumo di carne sintetica. Il prodotto viene ottenuto tramite una coltivazione in laboratorio partendo da cellule animali, come i bovini appunto. A Singapore ad essere venduti in maniera sintetica saranno dei “nuggets”, e non è escluso che presto potrebbero essere messi in commercio anche degli hamburger sintetici.