Barcellona, trovato senza vita in carcere il creatore dell’antivirus McAfee: è suicidio

Il dramma si è verificato in una struttura penitenziaria di Barcellona, dove il miliardario John McAfee era detenuto in quanto accusato di evasione fiscale negli USA. L'uomo, 75 anni, è stato trovato impiccato. In America rischiava fino a 30 anni di carcere.

Barcellona, trovato senza vita in carcere il creatore dell’antivirus McAfee: è suicidio

Lo hanno trovato impiccato all’interno della sua cella del carcere di Barcellona, ormai senza vita. Così è morto John McAfee, l’imprenditore miliardario creatore dell’omonimo antivirus per computer. Secondo quanto riferiscono i media internazionali, l’uomo, 75 anni, era stato arrestato lo scorso ottobre su ordine dell’autorità giudiziaria degli Stati Uniti, in particolare del Tenneesee e dello stato di New York, dove era accusato di evasione fiscale. L’Ansa riferisce che il tribunale spagnolo dell’Audiencia Nacional aveva dato l’ok all’estradizione negli Stati Uniti, dove rischiava fino a 30 anni per evasione fiscale.

A fare la macabra scoperta sono state le guardie del penitenziario, il Brians 2, che sono immediatamente intervenute per soccorrerlo. Per MacAfee purtroppo non vi era più nulla da fare. La corda alla quale si è impiccato lo ha soffocato in pochissimi secondi. Al momento le autorità iberiche non hanno riferito ulteriori dettagli sulla sua morte, anche se pare certo che si sia trattato di un gesto volontario. McAfee non ha pagato le tasse su nessuno dei suoi redditi fra il 2014 e il 2018.

Promozione di criptovalute

In passato l’imprenditore aveva promosso alcune criptovalute e venduto i diritti sulla storia della sua vita per un documentario. Proprio in queste circostanze il miliardario non avrebbe pagato le tasse. Le autorità degli States lo ricercavano da tanto tempo. McAfee si è anche difeso dalle accuse mosse a suo carico. 

L’imprenditore ha spiegato che le accuse erano motivate da questioni politiche. Lo stesso account Instagram del fondatore, pochi minuti dopo la sua morte, ha pubblicato una foto con su scritta la lettera Q, sigla che rimanderebbe al movimento cospirazionista di Qanon. I giornali americano ricordano di come John McAfee nel 2019 condivise una sua foto ritoccata che richiamava Jeffrey Epstein

Qanon è una teoria del complotto di estrema destra smentita e priva di fondamento secondo la quale esisterebbe un’ipotetica trama segreta organizzata da un presunto Deep State (Governo Ombra) che avrebbe agito contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e i suoi sostenitori. 

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