Bambino spagnolo di 10 anni guarisce dal Covid-19 dopo 11 giorni in terapia intensiva

Il piccolo Mateo ha superato il coronavirus Sars-CoV-2 all'ospedale Mancha Centro de Alcázar de San Juan. I sanitari lo hanno accolto all'uscita del nosocomio con regali e applausi. Adesso il piccolo è a casa insieme ai suoi genitori.

Bambino spagnolo di 10 anni guarisce dal Covid-19 dopo 11 giorni in terapia intensiva

La storia del piccolo Mateo, un bambino spagnolo di 10 anni contagiato dal Sars-CoV-2 è davvero emozionante. Il bambino, nelle scorse settimane, è stato ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Mancha Centro de Alcázar de San Juan. Le sue condizioni erano piuttosto gravi, in quanto l’infante non riusciva a respirare bene. Sin dai primi istanti della sua positività al Covid-19, il bimbo è stato ricoverato presso il nosocomio.

Un ricovero, quello di Mateo, durato 18 giorni, 11 dei quali passati in terapia intensiva a lottare tra la vita e la morte. Fortunatamente le sue condizioni sono migliorate presto, per cui il bambino è uscito presto dal reparto di Rianimazione. La sua esperienza ha colpito tutta la Spagna. 

Il bimbo è diventato famoso nel Paese quando un’infermiera dell’ospedale ha pubblicato una foto con lui sui social. La sanitaria ha mostrato quel bambino sofferente anche per monito alle altre persone, facendo capire a tutti che nessuno è immune al Covid-19. Ma è quando il piccolo ha abbandonato l’ospedale che vi è stato un momento davvero emozionante. Mateo è stato salutato da tutti i medici e dagli infermieri dell’ospedale con applausi scroscianti e regali nei suoi confronti. Un gesto bellissimo, che ha commosso anche i genitori del bambino e tutti i cittadini spagnoli. 

Nell’ospedale 833 pazienti minori affetti da Covid-19

Secondo quanto riferiscono i media internazionali, nel solo ospedale di Alcázar ci sono stati 833 pazienti al di sotto dei 14 anni ricoverati per Covid-19 dall’inizio della pandemia. Nessuno di loro ha perso la vita, ma comunque molti di loro hanno avuto bisogno delle cure ospedaliere per poter superare la malattia. Il quotidiano italiano Il Messaggero, riferisce che 16 bambini hanno richiesto cure ospedaliere e solo tre hanno dovuto essere ricoverati nell’Unità di Terapia Intensiva Pediatrica (PICU) dell’Ospedale Mancha Centro. 

Un dato importante che emerge dalle dichiarazioni dei sanitari, è che nessuno dei piccoli aveva patologie pregresse. Si trattava di individui sani, che mai avevano mostrato eccessivi problemi di salute. Questo deve far capire a tutti che anche chi gode di buona salute può essere contagiato dal Covid e finire in ospedale in breve tempo. La storia di Mateo deve servire a ricordare a tutti che anche nelle fasce adolescienziali si può rischiare la vita a causa del coronavirus Sars-CoV-2

Secondo la dottoressa Ana Muñoz, dipendente presso il servizio di pediatria dell’Hospital Mancha Centro, i minori affetti da Covid-19 hanno una prognosi migliore degli adulti risultati contagiati. I sanitari affermano che, comunque, i casi dei bambini contagiati sono di numero inferiore rispetto a quello degli adulti, e che i più giovani guariscono molto prima. Nonsotante tutto, questa la conclusione della Muñoz, “la popolazione infantile e adolescenziale è suscettibile di infezioni e che, in alcuni casi, possono anche presentare complicazioni”.

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