Bambina rischia soffocamento a causa di una mascherina che si trova nella crocchetta di pollo

Un normale pranzo insieme alla famiglia si è trasformato in un incubo per la mamma di una bambina che ha rischiato la vita in quanto nel suo cibo è stata trovata una mascherina chirurgica blu.

Bambina rischia soffocamento a causa di una mascherina che si trova nella crocchetta di pollo

Un normale pranzo a casa con la famiglia ha fatto rischiare la vita a una bambina di sei anni. La mamma della piccola di 6 anni ha raccontato quanto successo sulla sua pagina Facebook. La madre di 32 anni ha portato i suoi bambini al fast food McDonald’s per ritirare l’ordine in modo da godersi tranquillamente il pasto a casa. Qualcosa, però, non va nel verso giusto. Ecco come si sono svolti i fatti. 

Il fatto è avvenuto ad Aldershot, Hampshire, a circa 70 km a ovest di Londra, nella giornata del 4 agosto quando la mamma si è recata al fast food a ritirare il cibo ordinato. La bambina, il cui nome è Maddie, mentre stava addentando una crocchetta di pollo della catena di fast food, ha trovato al suo interno una mascherina chirurgica rischiando il soffocamento. 

Proprio la madre della bambina, sul suo profilo Facebook, ha raccontato la terribile disavventura e paura provata nei confronti della bambina. Il suo post era arricchito anche da fotografie a testimoniare quei fatali momenti. In base a quanto riporta il Daily Mail, la bambina ha cominciato ad avere delle difficoltà a deglutire rischiando di morire soffocata. 

La madre ha tentato tempestivamente d’intervenire mettendole due dita in gola in modo da eliminare l’oggetto che le impediva di respirare correttamente. Proprio in quel momento, ha trovato il pezzo della mascherina blu chirurgica. Oltre a questo pezzo, ne ha trovati altri in altrettanti pezzi di pollo comprati per i suoi figli. 

A quel punto, la donna si è recata immediatamente presso il fast food raccontando al direttore quanto successo, ma nessuno si è scusato con lei per il fatto. Il direttore ha detto che i pezzi di pollo non sono stati cucinati in quel momento. La piccola Maddie è salva solo per una frazione di secondo, altrimenti le conseguenze avrebbero potuto essere ben peggiori. 

La catena di fast food, poco dopo, ha scritto il seguente post di scuse per il fatto avvenuto: “Siamo spiacenti per la brutta esperienza della nostra cliente. La sicurezza alimentare è della massima importanza per noi e poniamo grande enfasi sul controllo di qualità, seguendo rigorosi standard per evitare eventuali imperfezioni. Quando la questione è stata portata all’attenzione del nostro personale, ci siamo scusati, abbiamo offerto un rimborso completo e abbiamo chiesto al cliente di restituire l’articolo in modo da poter indagare ulteriormente sulla questione e isolare il prodotto interessato”.

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