I medici, infatti, non avevano riscontrato tale problema durante la gravidanza ed i sospetti sono sorti solo dopo la nascita del bambino. Vista l’insistenza della donna, l’ospedale ha effettuato ulteriori test che hanno confermato i dubbi.
Oggi, il piccolo Alexander ha 4 anni e, nonostante la reazione iniziale, è molto amato da Edyta che oggi non potrebbe più fare a meno di lui.
Però la donna sta lottando per avere quanto le spetta dal sistema sanitario inglese: lei, infatti, ribadisce che se avesse potuto scegliere avrebbe interrotto la gravidanza.
La richiesta è di ben 200 mila sterline: è quanto dovranno pagare per l’errore commesso i medici dell’ospedale a cui Edyta si era rivolta.
Stando alla sua testimonianza, la donna avrebbe più volte chiesto ai medici di fare un test per la Sindrome di Down ed i medici si sarebbero inizialmente rifiutati per poi dirle, invece, che era tutto ok e di non preoccuparsi.
Peccato, però, che alla nascita la situazione che si è presentata di fronte a questa giovane mamma è stata ben diversa.
Voi cosa avreste fatto?