Un brutto episodio ha scosso la città tedesca di Mannheim lo scorso lunedì, quando un SUV ha travolt* un gruppo di pedoni in pieno centro. Il bilancio del sinistro è drammatic*: due persone hanno perso la vita, mentre altre 14 sono rimaste ferite, cinque delle quali in modo grave. L’episodio è avvenuto nella via Planken, un’area frequentata per lo shopping, poco prima delle 12:00.
Il conducente, un uomo di 40 anni originario della Renania-Palatinato, è stato arrestato dopo aver tentato di togliersi la vita, sparandosi in bocca con una pist*la scacciacani. Attualmente è ricoverato in gravi condizioni e la sua vita è in pericolo. Le forze dell’ordine hanno confermato che l’auto utilizzata dal conducente era già nota per l’uso di simboli che fanno riferimento all’estrema destra e a ideologie anticostituzionali.
Tuttavia, la polizia ha sottolineato che, al momento, non ci sono elementi che suggeriscano un movente politico dietro il gesto. La vettura è stata descritta come un SUV nero, che, secondo testimoni oculari, ha piombato sulla folla ad alta velocità, innescando un panico generale. Due delle vittime sono un uomo di 50 anni e una donna, mentre tra i feriti ci sono anche bambini, uno dei quali è stato ricoverato in gravi condizioni. Subito dopo il sinistro, la polizia tedesca ha avviato una vasta operazione di ricerca, con il coinvolgimento di numerosi agenti e l’ausilio di un elicottero.
Le forze dell’ordine hanno bloccato tutte le strade e i ponti che portano fuori dalla città per impedire ulteriori fughe, mentre l’ospedale universitario di Mannheim ha dichiarato lo stato di emergenza. Fortunatamente, le autorità hanno confermato che non ci sono altri sospetti coinvolti e che non c’è più pericolo per la popolazione. L’episodio ha suscitato profonde reazioni a livello politico.
L’uscente cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso il suo cordoglio, definendo l’accaduto un “insensato atto di vi*lenza” e ribadendo che “non possiamo accettarlo“. Scholz ha anche fatto riferimento a un altro sinistro che ha colpito Mannheim lo scorso anno, quando un uomo con legami sospetti con l’Isis ha affrontato dei passanti con un dispositivo affilato. Anche la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha voluto esprimere la sua vicinanza alla Germania, sottolineando come il suo paese sia impegnato a combattere qualsiasi forma di vi*lenza che minacci le democrazie europee.