I No Vax, in Austria, dalla prossima settimana molto probabilmente non potranno più uscire da casa se non per fare la spesa o andare a lavoro. Il provvedimento è stato annunciato dal cancelliere Schallenber, che è deciso ad intraprendere una nuova stretta, ma soltanto per le persone non vaccinate. Per non mettere a repentaglio la salute di tutti il Governo di Vienna ha riferito che si tratta di una misura necessaria, anche se molto dura. Già lunedì scorso l’Esecutivo aveva deciso per il “lockdown soft” per le persone non vaccinate, le quali non potevano più recarsi in bar, ristoranti e agli eventi culturali.
Adesso, di fatto, i No Vax in Austria rimarranno esclusi dalla vita sociale. I movimenti di questi ultimi potranno avvenire soltanto per necessità. Nelle ultime 24 ore in Austria si sono registrati 12.000 casi, cifra che ha fatto allarmare le autorità sanitarie. Nel Paese l’incidenza è arrivata a toccare quota 751 contagi ogni 100.000 abitanti, tre volte più alta che in Germania, anch’essa alla prese con la quarta ondata Covid. In Alta Austria già da ieri è scattato il lockdown totale per i non vaccinati.
Schallenberg: “Nessun blocco per vaccinati”
“Non vedo perché due terzi della popolazione dovrebbero perdere la libertà perché un terzo sta esitando. Per me è chiaro che non dovrebbe esserci alcun blocco per i vaccinati” – così ha detto alla stampa nazionale il cancelliere austriaco Schallenberg. A breve quindi tutto il Paese passerà al livello 5 dell’emergenza sanitaria.
Questa fase, secondo quanto previsto dalle regole anti Covid austriache, sarebbe scattata proprio quando il livello di saturazione delle terapie intensive avrebbe toccato il 30%, cosa che sta accadendo. Già nelle scorse settimane le autorità avevano avvisato la popolazione di come i contagi stesse aumentando.
Il cancelliere Schallenberg ha definito “vergognosamente basso” il livello di vaccinati nel suo Paese. Infatti solo il 65% della popolazione è completamente vaccinato contro il Covid, mentre la restante percentuale di popolazione o non ha completato il ciclo oppure non si è proprio vaccinata. Per questo serve una nuova stretta, un nuovo lockdown, ma stavolta soltanto per i No Vax.