Australia, sabbia e grandine prendono il posto degli incendi: è di nuovo allarme

Dopo una serie di incendi devastanti che hanno causato problemi gravi, ieri in Australia c'è stata una tempesta di grandine e una gigantesca bufera di sabbia che hanno causato problemi.

Australia, sabbia e grandine prendono il posto degli incendi: è di nuovo allarme

Come noto, in Australia si è sviluppato un incendio che ha colpito oltre 6 milioni di ettari, uccidendo un miliardo di animali da settembre fino a gennaio: ancora oggi si cercano rinforzi per aiutare koala, canguri, dromedari e molti altri animali.

Tre giorni fa era arrivata la pioggia che aveva fermato l’incendio, è questo per molti cittadini australiani è stato un toccasana ma, esattamente ieri, in Australia è arrivata una gigantesca tempesta di sabbia che si è abbattuta sul Nuovo Galles del Sud in Australia.

Il video più diffuso in rete a tal proposito cattura l’arrivo progressivo della nube di sabbia che finisce per inghiottire l’auto su cui è montata una telecamera. Le immagini in timelapse forniscono con chiarezza le dimensioni straordinarie della tempesta. Notevoli i disagi in diverse città dell’entroterra, tra cui Parkes e Dubbo a meno di 400 km da Sydney.

Prima la siccità, poi i roghi che hanno divorato incredibili porzioni di terreno, infine le tempeste di sabbia. E adesso una violenta tempesta che si è abbattuta su larghe porzioni dell’Australia sud-orientale. Davvero, sembra che il paese incarni il monito dei climatologi dell’Onu: “Nel 2020 dobbiamo aspettarci molti eventi estremi“.

Anche a Canberra non si parla che di eventi estremi: la pioggia battente è stata accompagnata da enormi chicchi di grandine e venti che soffiavano a 117 chilometri orari. Il risultato, testimoniato da molti video circolanti sui social, è stato impressionate: vetri rotti, finestrini infranti, le carrozzerie delle auto danneggiate, alberi divelti.

La tempesta si è abbattuta su tutto il territorio della capitale australiana, e sul Nuovo Galles del Sud. Sui social si rincorrono video che sono diventati virali, con il vento che scaraventa secchiate di pioggia sui malcapitati che hanno avuto la ventura di trovarsi all’aperto.

Secondo l’ufficio meteorologico, sono caduti 320 mm di pioggia in 12h, ovvero il triplo delle precipitazioni mensili. Ora, il rischio concreto è la formazione di frane nelle zone colpite dagli incendi.

Fonte Video: YouTube/The Telegraph

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