Padre e figlia brutalmente pestati. E’ questo quello che mostrano queste terribili immagini, riprese fuori da un centro commerciale a Charlestown Square, nella regione australiana del Nuovo Galles del Sud. Nel filmato, si vede come il padre di Kiara, 13 anni, si avvicini ai giovani bulli per chiedere spiegazioni del comportamento nei riguardi della figlia. Di tutta risposta, i bulli si avvicinano al padre, e comincia un pestaggio in piena regola: un calcio in testa, uno nello stomaco, e il 42enne Tibor Racsits è messo ko. Come se non bastasse, questi giovani criminali derubano anche l’uomo del suo portafoglio, del cellulare e delle chiavi dell’auto.
La piccola Kiara, la cui voce si sente in sottofondo nelle immagini, si precipita per aiutare il padre in difficoltà, ma viene immediatamente aggredita da altri membri della poco raccomandabile banda. Ed era proprio la paura che potesse succedere qualcosa alla figlia che ha spinto Tibor Racsits a precipitarsi verso il centro commerciale: una chiamata di Kiara, impaurita dagli atteggiamenti aggressivi che quei ragazzi stavano avendo nei suoi confronti, ha spinto il padre a prendere la macchina e ad andare a prendere la propria figlia. Inoltre, come spiega lo stesso Racsits, “il gruppo di teppisti stavano scrivendo delle offese a mia figlia sui muri del centro commerciale. A quel punto”, continua lo sventurato protagonista della vicenda, “ho solo detto ai ragazzi di lasciar stare mia figlia, e nel giro di 5 secondi me ne sono trovati 25 attorno”.
La polizia, arrivata a fatti già compiuti, non ha potuto che confermare l’accaduto e raccogliere la denuncia di Tibor. Ora, proprio grazie alle immagini che vi stiamo mostrando, questi ragazzini criminali sono ricercati dalla polizia, che ha confermato che si è trattato di un pestaggio in piena regola. Per le ferite riportate, fortunatamente non di grave entità, i due membri della famiglia Racsits sono comunque dovuti ricorrere alle cure mediche.