Australia, 55enne attaccato e ucciso da uno squalo mentre nuota a Cable Beach

Un uomo di 55 anni è stato ucciso da uno squalo oggi 22 novembre mentre nuotava nelle acque cristalline di Cable Beach, nell'Australia nord-occidentale. La vittima è morta poco dopo essere stata soccorsa.

Australia, 55enne attaccato e ucciso da uno squalo mentre nuota a Cable Beach

Un uomo di 55 anni, le cui generalità non sono state diffuse per motivi di privacy, è stato ucciso da uno squalo nelle acque di Cable Beach, nell’Australia nord-occidentale. Secondo quanto riferiscono i media internazionali si tratta dell’ottavo attacco di uno squalo risultato fatale in questo 2020 nelle acque australiane.

L’agenzia governativa Taronga Conservation Society informa che la vittima è stata recuperata al largo dai soccorritori, che si sono precipitati sul posto subito dopo l’incidente. Il 55enne è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate. Sul caso sono in corso le relative indagini da parte degli inquirenti.

Ogni anno sono tanti gli attacchi di squalo nel mondo

Secondo quanto riferisce SkyTg24, che cita fonti locali, quello che si è verificato a Cable Beach è il 22esimo attacco di squalo che accade in questo 2020 in Australia. Non tutte le aggressioni sono fatali per l’uomo, ma quando si verifica un episodio del genere le autorità locali sono costrette a chiudere le spiaggie a scopo precauzionale. In tutto il mondo sono tanti gli episodi simili che si verificano ogni anno. Cable Beach è una località che si trova vicino alla città di Broome. In questa zona, inoltre, gli squali attaccherebbero raramente l’uomo, ma quando succede il fatto provoca apprensione nella popolazione locale.

Il 55enne stava nuotando in acqua intorno alle ore 9 del mattino

Le autorità fanno sapere che l’incidente si è verificato intorno alle 9:00 del mattino ora locale. Proprio allora il 55enne vittima dell’attacco aveva deciso di fare una nuotata lungo il litorale di Cable Beach. Il predatore è entrato in azione in maniera fulminea: è stata questione di secondi prima che il nuotatore potesse trovarsi a stretto contatto con le fauci dello squalo.

La lunghezza del tratto di spiaggia di Cable Beach è di 13 miglia, ovvero 22 chilometri. L’intero litorale è incontaminato e molto amato sia dalla popolazione locale che dai turisti. La notizia di quanto accaduto in Australia si è diffusa in tutto il mondo anche grazie ai media che ne hanno parlato. In Italia l’accaduto è stato riportato anche dall’agenzia giornalistica Agi.

Gli squali sono una specie in via d’estinzione

Gli squali sono animali che rischiano l’estinzione dal pianeta Terra, per questo sono tutelati dalle associazioni ambientaliste e dai governi di tutto il mondo. Questi animali sono entrati nell’immaginario collettivo come cacciatori e mangiatori di uomini, anche grazie ad alcune pellicole cinematografiche. In realtà gli studi scientifici sugli squali proseguono a tutt’oggi e gli scienziati sono sempre più sorpresi dalle qualità che possiedono questi animali. Sull’episodio accaduto a Cable Beach non è escluso che si possano conoscere ulteriori particolari nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni.

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