Assorbenti gratuiti per tutte le donne: la Scozia il primo paese al mondo a farlo

La Scozia è il primo paese al mondo a fornire assorbenti gratuiti a tutte le donne, che ne necessitano, in virtù della legge appena approvata grazie alla laburista Monica Lennon.

Assorbenti gratuiti per tutte le donne: la Scozia il primo paese al mondo a farlo

In Italia è una battaglia, che si sta combattendo da anni, con il lancio di petizioni e la richiesta di abbassare l’Iva dal 22 al 5 percento sugli assorbenti igienici femminili, che si inserirebbe in un percorso di politiche per le pari opportunità e di contrasto alla violenza economica contro le donne, arrivata in Parlamento, ma non passata. Ciò, invece, in Scozia è già realtà: gli assorbenti saranno ad uso gratuito per la necessità di tutte le donne. 

Nello specifico, si tratta di una legge, approvata dal Parlamento di Edimburgo e fortemente voluta dalla laburista Monica Lennon, che ha definito la legge una proposta “pratica e progressista“, resa ancora più necessaria dalla pandemia e dalla crisi economica. Questa è una grande vittoria per le donne e la società in generale, ammette la prima ministra scozzese Nicola Sturgeon, orgogliosa di votare a favore di questa legge rivoluzionaria.

Con la legge appena approvata assorbenti e prodotti sanitari per il ciclo saranno disponibili in punti pubblici selezionati come centri comunitari, associazioni giovanili e farmacie: dal 2018 la Scozia era stata pioniera diventando il primo Paese a fornire assorbenti gratuiti nelle scuole, nei college e nelle università. 

In Italia invece siamo molto arretrati: la cancellazione della tampon tax tarda ad arrivare, e gli assorbenti sono considerati un bene di lusso, nonostante siano state lanciate alcune iniziative, quali quella dell’Università statale di Milano che ha richiesto di tenere i prezzi bassi e fissi sugli assorbenti nei distributori, e la direzione regionale del Pd Sicilia con una lettera al rettore di Palermo abbia chiesto che anche l’ateneo palermitano, dopo l’Università Statale di Milano, possa dotarsi di distributori di assorbenti, provvedendo con un prezzo fissato.

In Inghilterra, intanto, le ragazze dimostrano di avere difficoltà economiche ad acquistare gli assorbenti, che si aggirano sulle otto sterline e si vergognarsi ad acquistarli in luoghi pubblici, quali supermercati e farmacie. Il 25 per cento delle studentesse avrebbe dichiarato di avere difficoltà economiche ad acquistarli, mentre allo stesso tempo il 10 per cento delle giovani in tutto il Regno Unito ha dichiarato di non essere in grado di acquistarli del tutto.

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