Si può dire che la divina provvidenza abbia pensato a vegliare sulla vita di un bambino di nove anni, salvato da una pallottola vagante dal crocifisso che portava al collo. Tiziano, questo il nome del bambino, è stato colpito da un proiettile sulla soglia di casa a Las Talitas, in Argentina, la sera del 31 dicembre, ma a salvarlo è stato quello che la madre definisce “un miracolo.”
Il bambino stava celebrando l’ultimo dell’anno giocando con la sorella ed il cugino, quando ha sentito all’improvviso dolore al petto ed ha visto una pallottola a terra vicino a lui. Portato immediatamente in ospedale, a Tiziano sono state riscontrate solo ferite superficiali ed è stato quindi dimesso dopo un’ora.
Quando i genitori sono tornati a casa, hanno fatto una scoperta sorprendente: la zia del bambino ha trovato a terra il crocifisso di Tiziano. La croce d’argento, che il padre David aveva regalato al figlio, aveva un buco nel mezzo, nel punto dove il proiettile l’ha colpita.
Tiziano ha ammesso che non aveva compreso che era stato il crocifisso a salvargli la vita, e che ha capito quello che era successo solo dopo aver visto il ciondolo, che era caduto a terra nella sparatoria. La madre Alejandra ha detto che Tiziano è benedetto, e che è una benedizione per lei e per David. “È qui grazie a Dio. Per noi è un miracolo“, ha detto la donna ai media locali, che hanno definito la vicenda “il Miracolo di Capodanno“. “Lo abbiamo portato in chiesa, ha parlato al Padre. Gli ha detto che è stato benedetto. Gli sarebbe potuta accadere qualsiasi cosa.“
La polizia ha dato il via alle indagini per individuare i responsabili della sparatoria. “L’evento ha avuto luogo intorno alle 10 di sera del 31 dicembre. Un bambino di 9 anni è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale del Bambin Gesù con ferite superficiali al torace causate da un colpo di arma da fuoco,” confermano fonti ufficiali della polizia.