Aleksander Lukashenko parla di Terza Guerra Mondiale: "Moderazione per non finire nei guai"

Il presidente della Bielorussia è intervenuto oggi dopo la notizia delle ulteriori sanzioni nei confronti della Russia emanate dall'Occidente, sanzioni che toccano anche il sistema Swift. Lukashenko ha parlato dei seri rischi di un conflitto globale.

Aleksander Lukashenko parla di Terza Guerra Mondiale: "Moderazione per non finire nei guai"

In queste ore sia gli Stati Uniti d’America e la Unione Europea, nonchè la maggior parte dei partner Nato, hanno emanato delle pesanti sanzioni alla Russia dopo che quest’ultima ha invaso l’Ucraina nella giornata del 24 febbraio. La tensione, che era altissima già da settimane, si è trasformata nello scenario peggiore, ovvero in guerra. Per adesso il conflitto rimane confinato alla stessa Ucraina, anche perchè quest’ultima non è un partner Nato, e l’Alleanza per ora non ha deciso di intervenire militarmente, ma soltanto di rafforzare il proprio contingente nei Paesi aderenti alla Nato che si trovano vicino l’Ucraina. 

La tensione è salita alle stelle tra Russia e Nato dopo che l’Occidente ha cominciato ad emanare pesanti sanzioni nei confronti della Russia. Le ultime sono arrivate proprio in queste ore e prevedono l’esclusione dal sistema di messaggistica bancaria Swift di alcune tra le più importanti banche russe. Una decisione che a Mosca non è andata giù, per cui il presidente Vladimir Putin ha dato ordine di attivare il sistema di deterrenza nucleare del suo Paese. Una mossa che adesso preoccupa il mondo, ma che per il Governo ucraino è soltanto un gesto di “pressione” sulla delegazione ucraina in viaggio verso la Bielorussia per negoziare con i russi.

Lukashenko e le parole shock

“In questa situazione, si deve capire una cosa: alcune sanzioni sono peggio di una guerra. Ora si parla molto di sanzioni contro il settore bancario. Gas, petrolio, swift. Questo sta spingendo la Russia verso una terza guerra mondiale. Quindi dobbiamo mostrare moderazione per non finire nei guai. Perché una guerra nucleare sarebbe un disastro” – queste sono le parole di Alexsander Lukashenko, presidente della Bielorussia

La Bielorussia, secondo Lukashenko, potrebbe far schierare armi nucleari russe nel suo Paese se il contingente Nato (come USA e Francia ad esempio) le schiererà a sua volta in Polonia e Lituania. Per il momento l’Allenza Atlantica non ha assolutamente in mente un intervento militare nel territorio nazionale ucraino. Poi Lukashenko ha proseguito nel suo discorso. 

Le parole di oggi dello stesso Vladimir Putin non fanno comunque stare tranquilli: anche il presidente USA Joe Biden aveva parlato di Terza Guerra Mondiale negli scorsi giorni, volendo informare che le sanzioni nei confronti della Russia servono proprio ad evitare un intervento militare della Nato e che nello stesso tempo risuciranno a far pagare a caro prezzo ai russi quanto commesso ai danni dell’Ucraina. 

Continua a leggere su Fidelity News