A poche settimane dal suo 119esimo compleanno, è morta la persona più anziana del mondo, la suora francese Suor André. Nata come Lucile Randon nel lontanissimo 11 febbraio del 1904, la donna era stata ufficialmente eletta la persona vivente più vecchia al mondo lo scorso anno, con i suoi 118 anni e 340 giorni.
La suora è morta nel sonno in Francia nella casa di riposo nella quale si era ritirata dal 2009 a 105 anni, secondo quanto riporta l’agenzia stampa Reuters. “C’è una grande tristezza, ma era il suo desiderio di raggiungere il suo amato fratello“, ha detto David Tavella, portavoce della casa di cura Sainte-Catherine-Laboure di Tolone. “Per lei è una liberazione“.
Nella sua lunghissima vita, la Lucille ha vissuto eventi storici come due Guerre Mondiali, l’epidemia di Spagnola e quella di Covid-19, che ha contratto entrambe, diventando la persona più anziana del mondo a sopravvivere al Coronavirus, la Guerra Fredda, la corsa allo Spazio, il primo uomo sulla luna, l’11 settembre, l’avvento della televisione e di internet, solo per citarne alcuni.
Durante la sua vita, Sorella André ha servito come insegnante, governante e badante ai bambini durante la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, ha trascorso quasi tre decenni a lavorare con gli anziani e gli orfani. Ha lavorato a Vichy, un ospedale della zona di Auvergne-Rhône-Alpes, per quasi tre decenni.
Sorella André aveva ottenuto il titolo di persona più anziana del mondo nell’aprile del 2022, dopo la morte della giapponese Kane Tanaka all’età di 119 anni. A quel tempo, il Guinness dei Primati Mondiali nominò suor André la suora vivente più anziana, la seconda persona francese più anziana e la seconda persona europea più anziana mai registrata nella storia. Dopo la sua morte, la 115enne spagnola María Branyas Morera è diventata ora la persona vivente più anziana del mondo.