Jocelyn Wildenstein, la celebrità svizzera soprannominata “Catwoman“, cioè “Donna Gatto” poiché si diceva dice che si fosse sottoposta a molti interventi di chirurgia estetica del viso nella speranza di assomigliare a un gatto, ha perso la vita martedì a Parigi a causa di un’embolia polmonare all’età di 84 anni.
Lo ha annunciato il suo ultimo compagno Lloyd Klein, spiegando che la star stava dormendo in un appartamento della capitale francese quando è sopraggiunta la sua fine, riporta Paris Match. La donna era stata vista l’ultima volta in salute il 18 dicembre a Parigi insieme a Lloyd, mentre sorrideva al pubblico indossando una giacca di pelliccia, leggings e stivali ed occhiali da sole neri.
Nata nel 1940 come Jocelyne Périsset, la donna proveniva da una famiglia di umili origini. Negli anni ’70 si sposò con il mercante d’arte e uomo d’affari Alec Wildenstein, miliardario americano di origine francese, dal quale ebbe due figli. Negli anni ’90 iniziò a sottoporsi a molti interventi di chirurgia estetica al viso, anche se lei ha sempre negato di averlo fatto, ammettendo solo un intervento multimilionario per rendere i suoi occhi più simili a quelli di un gatto.
Il matrimonio terminò con un famoso e acrimonioso divorzio nel 1999, dopo che Jocelyne entrò nella sua camera da letto nella casa a New York City e trovò il marito con una modella russa 21enne. Lui le puntò una pistola contro, e per questo finì anche una notte dietro le sbarre, ed le procedure di divorzio calcarono le pagine dei giornali per settimane.
La donna ottenne nel divorzio 2,5 miliardi di dollari più gli alimenti di 100 milioni all’anno per 13 anni, ma giudice ha stabilì che non avrebbe potuto utilizzare i soldi degli alimenti per sottoporsi ad ulteriori interventi di chirurgia estetica. Jocelyn è riuscita a sperperare tutto il suo denaro con acquisti esagerati di vestiti, gioielli, opere d’arte e persino con decine di migliaia di dollari in bollette telefoniche.