A Madrid revocato il coprifuoco notturno: ristoranti chiusi dopo mezzanotte

Si potrà comunque liberamente circolare senza autocertificazione, così come saranno consentite le riunioni all'interno delle case private. Il limite è di sei persone, ma il Governo ha precisato che non ci sarà nessuna multa per chi non rispetterà il consiglio.

A Madrid revocato il coprifuoco notturno: ristoranti chiusi dopo mezzanotte

In Spagna ci si avvia verso la normalità. La Comunità di Madrid ha fatto sapere, tramite una apposita comunicazione del Ministro della Salute, Enrique Ruiz Escudero, che nell’area della Capitale da domenica prossima 9 maggio sarà abolito il coprifuoco notturno. La gente potrà circolare liberamente senza autocertificazione negli orari notturni, mentre i ristoranti e bar avranno l’obbligo di chiudere a mezzanotte. Sarà consentito anche riunirsi nelle case di persone non conviventi nel proprio nucleo familiari. 

Qui il Governo dà solo il consiglio di non essere in non più di sei persone, ma ciò rimane una raccomandazione e nessuno riceverà multe o provvedimenti se non rispetterà tale consiglio. “Non ci sarà più il coprifuoco, non c’è copertura legale per l’adozione di misure restrittive come questa. Confidiamo nella responsabilità dei cittadini” – così ha detto Escudero alla stampa nazionale. Resta comunque vietato l’uso di bevande alcoliche per strada oltre le 24:00. 

In 14 aree ancora restrizioni

La situazione dei contagi intorno alla Capitale spagnola è migliorata in questi ultimi giorni, ma in 14 aree che si trovano intorno a Madrid ci sarebbero ancora numeri importanti e solo in queste zone si adotteranno restrizioni per contenere l’epidemia, le quali continueranno a partire dalla mezzanotte di lunedì, quando nella maggior parte della Comunità madrilena cesserà appunto il coprifuoco. 

In Spagna, soprattutto in questo periodo, ci sono più raccomandazioni che veri e propri divieti. In bar e ristoranti il numero massimo di persone che potranno sedere ai tavoli è di 4, mentre 6 persone potranno trovarsi all’esterno dei locali. La decisione di revocare il coprifuoco è stata presa al momento dalla sola Comunità di Madrid in seguito al calo dei contagi Covid, che ha permesso di revocare anche lo stato di emergenza, il quale cesserà di essere in vigore dal 9 maggio.

La Spagna in questi ultime settimane sta facendo registrare un numero piuttosto basso di contagi, sempre inferiore alle 10.000 unità. Dall’inizio della pandemia il Paese iberico ha riscontrato 3,56 milioni di casi e 78.726 decessi, cifre relativamente più basse rispetto ad altre nazioni della Unione Europea, ma che hanno fatto soffrire e non poco tutta la Spagna.

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