A 90 anni muore il lider maximo Fidel Castro

Scompare il lider maximo, per 50 anni presidente di Cuba. Nella notte l’annuncio in diretta TV del fratello Raul, suo successore dal 2008. Nelle prossime ore il suo corpo verrà cremato

A 90 anni muore il lider maximo Fidel Castro

E’ morto Fidel Castro, il comandante della rivoluzione cubana che per mezzo secolo ha condizionato la storia dell’isola centro americana. L’annuncio in diretta TV da parte del fratello Raul, suo successore dal 18 febbraio 2008.

“Caro popolo di Cuba con profondo dolore annuncio a tutto il popolo, agli amici americani e a tutto il mondo, che oggi 25 novembre 2016 alle ore 22:29 è morto il capo della rivoluzione cubana Fidel Castro”, queste le commosse parole del fratello Raul che hanno annunciato al mondo la notizia. Rispettando le volontà del lider maximo, il suo corpo verrà cremato e nelle prossime ore si conosceranno i dettagli della cerimonia funebre. Raul ha concluso il suo comunicato con una delle frasi storiche del fratello “Hasta la victoria siempre!”.

La storia politica di Fidel Castro inizia nel gennaio 1959, quando assunse il ruolo di Comandante in Capo delle Forze Armate alla guida della rivoluzione cubana contro il dittatore Fulgencio Batista. Iniziò una nuova era per Cuba, caratterizzata dalla guerra fredda con gli Stati Uniti, dopo che il nuovo governo espropriò le proprietà delle principali compagnie americane sull’isola.

Nel 1961 la CIA cercò di rovesciare il governo castrista assoldando esuli cubani e mercenari, visto anche il parere contrario dell’allora presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, ma l’invasione della Baia dei Porci fallì miseramente e dopo la vittoria Castro, già vicino all’Unione Sovietica, annunciò che Cuba avrebbe adottato il comunismo.

Tale decisione incrinò anche i rapporti con la Chiesa Cattolica arrivando a parlare di scomunica per Castro, anche se tale notizia non fu mai confermata dal Vaticano. Negli anni successivi l’orgoglio cubano cresceva parallelamente all’embargo americano, che vietava anche viaggi verso Cuba.

Il ravvicinamento con la Chiesa avviene nel 1996 quando Fidel Castro fa visita a Papa Giovanni Paolo II, visita ricambiata dal pontefice due anni dopo, quando il presidente cubano rinunciò persino alla sua divisa militare per accogliere il Santo Padre.

All’inizio del nuovo millennio iniziarono i problemi di salute di Castro che nel 2008 lo portarono alla decisione di lasciare la presidenza a suo fratello Raul e a scomparire pian piano dalla scena fino alla notizia della sua morte.

Continua a leggere su Fidelity News