Una 24enne bulgara che vanta già il titolo di “labbra più grandi al mondo” si prepara ad ingrandire ancora di più le sue labbra questo Natale. Andrea Ivanova si sottoporrà infatti nelle prossime settimane alla 27esima iniezione al fine di poter somigliare sempre di più ad una bambola Bratz.
La Ivanova, residente a Sofia dove studia presso l’Università St. Kliment Ohridski, ha iniziato con le iniezioni di filler anni fa perché si sentiva insicura per le sue labbra sottili. Immediatamente dopo la prima iniezione la sua autostima è aumentata drasticamente, così come sono aumentate e attenzioni nei suoi confronti da parte degli uomini. “Molti uomini da tutto il mondo mi scrivono in continuazione sui miei profili sui social media offrendomi soldi, viaggi ed invitandomi per incontri“, si vanta.
Nonostante le numerose iniezioni, che arrivano a costare circa 230 euro a seduta, Andrea non è preoccupata che la sua bocca possa un giorno arrivare ad “esplodere”. Riguardo le sue enormi labbra, che sfoggia con gioia sui social, Andrea è invece entusiasta: “Mi piacciono tantissimo e mi sento molto meglio“.
La 24enne si è recentemente rivolta al chirurgo plastico anche per una procedura di rafforzamento e rimodellamento del volto, in modo da poter cambiare la forma del suo mento e della mandibola, che le è costata circa 580 euro. Secondo quanto confermato dalla donna, il prossimo step per rassomigliare ad una Bratz dopo la 27esima iniezione alle labbra sarà quello di sottoporsi a nuovi interventi chirurgici per ingrandire i suoi zigomi.
Migliaia gli utenti Instagram attirati dal drastico aspetto di Andrea, che vanta nel suo profilo con l’handle @andrea88476 oltre 10mila follower. Molti dei suoi seguaci la complimentano ed incoraggiano a sottoporsi a nuovi interventi, mentre altri la definiscono “malata” e “disgustosa”. La 24enne non si preoccupa dei commenti negativi, commentando che: “Ci sono persone a cui piaccio con le labbra grandi e persone a cui piaccio con le labbra sottili, ma non mi importa, perché l’unica cosa che conta è quello che piace a me“.