22esimo anniversario della morte di Lady D: gli omaggi delle celebrità e delle associazioni umanitarie

Sono passati 22 anni dalla morte di Lady Diana, scomparsa in un incidente automobilistico il 31 Agosto 1997: molte le celebrità e le associazioni umanitarie che hanno voluto ricordarla.

22esimo anniversario della morte di Lady D: gli omaggi delle celebrità e delle associazioni umanitarie

Il 31 agosto è stato il 22esimo anniversario dalla morte della principessa del Galles: era il 31 agosto 1997 quando uno drammatico incidente stradale pose fine alla sua esistenza: nata l’ 1 luglio 1961 a Sandringham, sposò a 20 anni il principe Carlo d’Inghilterra, da cui ebbe i due figli William ed Harry.

La coppia reale divorziò dopo 15 anni di matrimonio e l’anno seguente, nel 1997, l’auto su cui viaggiava Lady Diana si schiantò tragicamente lungo un tunnel parigino, inseguita da alcuni giornalisti a bordo di una motocicletta. 

La Croce Rossa Britannica l’ha voluta ricordare con un video commemorativo su Twitter, per la sua dedizione durata 14 anni all’associazione sia nel Regno Unito che all’estero, così come l’organizzazione umanitaria di assistenza infantile Acorns Childrens Hospice le ha reso omaggio “Oggi ricordiamo la meravigliosa principessa Diana che ha fatto così tanto per così tanti“, ricordando la sua inaugurazione al loro primo ospedale nel 1988.

Memorabile anche la simbolica stretta di mano che aveva dato ad un malato di AIDS durante la visita nel 1987 del Middlesex Hospital di Londra: impegno che il figlio Harry ha continuato a mantenere, nella sensibilizzazione della lotta contro la malattia.

Anche nel mondo spettacolo in molti hanno omaggiato il suo ricordo:  Gary Barlow, il cantante dell’ex gruppo britannico dei Take That, ha pubblicato su Instagram una foto in cui la band aveva avuto occasione di incontrarla: “siamo stati abbastanza fortunati da avere il piacere di trascorrere del tempo con questa fantastica donna. Ci mancherà sempre“, ha affermato, così come l’attrice americana Jamie Lee Curtis, che ha voluto ricordare la sua corrispondenza con la principessa, sottolineando il fatto che “sebbene la sua vita fosse breve, è stata completa. Per me è stata un ottimo modello. Un esempio per cui vivere. La onoro oggi“. 

Anche l’italiano Bruno Tonioli, giudice di Ballando con le stellene ha desiderato omaggiare “la bella madre e l’icona globale“.

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