Emanuele venne ucciso a soli 14 anni, nel tentativo di salvare la sorellina presa in ostaggio da due rapinatori insieme a lui stesso e ad altri passeggeri. Ma presto uno dei suoi assassini potrebbe tornare in libertà. Dieter Degowski, l’uomo responsabile del suo omicidio, sarebbe infatti in procinto di essere liberato dal carcere per poter godere della libertà vigilata.
Emanuele nacque il 25 dicembre 1973, il giorno di Natale, in quel di Lecce. Tuttavia i suoi genitori si trasferirono a Brema, in Germania, per cercare un futuro migliore che offrisse loro più opportunità di lavoro. Ma la mattina del 16 agosto 1988 due criminali, Hans Juergen Roesner e lo stesso Dieter Degowski, fecero irruzione in una banca di Gladbeck, svaligiando l’istituto di credito per poi darsi alla fuga.
La loro folle cavalcata si risolse in uno dei fatti di cronaca più sanguinosi della Germania del secondo dopoguerra: i rapinatori presero in ostaggio due persone, chiedendo un’automobile per fuggire, ma furono nuovamente intercettati proprio a Brema. Qui bloccarono l’autobus dove si trovavano Emanuele (14) e Tatiana, la sua sorellina di soli 9 anni.
Degowski, conscio di essere braccato, minacciò di uccidere la piccola se la polizia non avesse liberato la loro complice. Ma il 14enne tentò in ogni modo di salvarla scagliandosi contro il rapinatore, venendo crivellato dai proiettili di quest’ultimo; tre per l’esattezza, di cui uno, quello finale, alla nuca. Ma riuscì a salvare la sorellina.
La corsa di Roesner e Degowski si protrasse fino all’Olanda (dopo aver causato anche la morte di un agente di polizia nell’inseguimento), ma al ritorno in Germania dei due criminali le teste di cuoio riuscirono finalmente a catturarli, dopo 54 ore di caccia delirante (e l’uccisione di una ragazza di 18 anni, anch’ella presa in ostaggio).
Il 22 marzo 1991 i due criminali vennero entrambi condannati all’ergastolo. Ma nonostante il fiume di sangue che si lasciarono alle spalle quel giorno, mentre a Roesner fu concesso lasciare il carcere lo scorso autunno, a 25 anni dalla condanna adesso anche Dieter Degowski potrebbe presto tornare in libertà.