In un articolo apparso sul Wall Street Journal, Ross McLeod spiega come uscire dalla moneta unica.
Sul Wall Street Journal, come in molte altre testate internazionali, si parla di uscita dall’Euro senza problemi. Sarebbe utile, vista l’incidenza sempre più marcata della crisi, poterlo fare anche da noi.
Prendiamo in considerazione un articolo di Ross Mcleod (“How to leave the Euro”), meritoriamente intercettato per il pubblico italiano da Voci dall’Estero, che spiega una buona strategia di uscita dall’euro, prendendo come esempio la Grecia, ma specificando che potrebbe valere per qualsiasi altro paese.
Il punto nodale è capire che, anche se il ritorno alla moneta nazionale non è di per sè la soluzione a tutti i mali, non è quella catastrofe che si vorrebbe far credere.
L’articolo mette in evidenza alcuni dettagli tecnici da accompagnare all’adozione di una moneta nazionale (come fissare il cambio; rapporti con la banca centrale…) e conclude così:
Il ritorno alla dracma non risolverebbe tutti i problemi della Grecia. Le conseguenze di anni di politiche fiscali irresponsabili, cattive politiche microeconomiche e inadeguata vigilanza sulle banche commerciali non si riaggiustano solamente reintroducendo una moneta nazionale.
Ma è comunque importante capire che abbandonare l’euro non scatenerebbe l’inferno sulla Grecia. Una soluzione ordinata, basata sul mercato, è disponibile se e quando si prenderà la decisione di “accendere la miccia”.
Insomma, un’occhiata alla stampa estera e a testate come il Wall Street Journal può esere utile a comprendere come si dibatte all’estero su temi economici di estrema rilevanza anche per l’Italia.