L’estate turistica del 2023 ha confermato la tenacia di Torino come meta turistica di primo piano, con dati che indicano una performance paragonabile all’anno precedente.
Secondo le informazioni divulgate da Federalberghi Torino, il tasso medio di occupazione delle camere si è attestato al 60%, cifra leggermente al di sotto di quanto registrato nel 2022, ma con un incremento significativo rispetto al 2019, anno pre-COVID, quando l’occupazione era in calo del 7% rispetto all’anno precedente. Questi risultati incoraggianti attestano il costante recupero del settore turistico locale.
Kappa FuturFestival: Il Punto Culminante dell’Estate
Uno dei punti di forza dell’estate è stato il Kappa FuturFestival, che ha fatto segnare un picco straordinario di occupazione dell’85%, con una media del 80% durante l’evento. Questo dato sottolinea l’appeal di Torino come destinazione di scelta per gli amanti della musica e dell’intrattenimento.
Torino, riconosciuta a pieno titolo come una destinazione turistica di prestigio, ha dimostrato una resistenza notevole anche nel tradizionalmente tranquillo mese di agosto, grazie alla sua ricca offerta culturale e museale. Gli sforzi congiunti di pianificazione di eventi culturali e attività di promozione turistica stanno portando risultati tangibili.
Prospettive Positive per il Futuro
Secondo le previsioni avanzate da Federalberghi Torino, l’attuale trend positivo potrebbe continuare fino alla fine dell’estate, prospettando un 2023 di eccezionale rilevanza per il turismo a Torino.
Il presidente di Federalberghi Torino, Fabio Borio, ha dichiarato: “I flussi turistici diretti verso Torino durante l’estate dimostrano che c’è stato un sostanziale pareggio rispetto allo scorso anno. Torino si è stabilita con fermezza nel mercato turistico internazionale ed è ora percepita come una meta turistica di prim’ordine, non solo da parte degli italiani ma anche dai turisti stranieri, il cui numero è in costante crescita. La diversificazione degli eventi, la programmazione culturale e l’effetto catalizzatore di grandi appuntamenti come l’Eurovision e le Atp stanno dando frutti molto positivi.“
Borio ha inoltre suggerito con ottimismo che un autunno dinamico potrebbe ulteriormente consolidare il 2023 come un anno chiave per il turismo a Torino nei prossimi anni.