Solitudine e anziani. Uil Pensionati Liguria propone "un sindacato al servizio dei più fragili"

Il tema della solitudine deve essere affrontato prontamente e seriamente dalla politica. La fragilità dovuta alla condizione del sentirsi soli, fa insorgere gravi patologie.

Solitudine e anziani. Uil Pensionati Liguria propone "un sindacato al servizio dei più fragili"

Con il passare del tempo la solitudine diventa una quotidianità a cui, però, non ci si abitua mai e perciò “fonte di dolore“. Milioni di persone in tutto il mondo soffrono per isolamento, accanto non hanno familiari, amici o comunque un qualche aiuto sociale che li sostenga, tanto che il disagio può portare a tragici epiloghi.

La Uil Pensionati della Liguria per andare incontro alle persone che soffrono di solitudine ha proposto di creare “una consulta regionale degli anziani e un assessorato alla solitudine” facendo osservare che la longevità della vita richiede una “rivoluzione” dei modi di pensare.

Il sindacato

Il segretario generale Uil Pensionati Liguria, Pierangelo Massa ha spiegato che ciò che spesso manca è “un’educazione sociale” per quanto riguarda il fenomeno solitudine. La medicina di base da sola non è sufficiente per affrontare e risolvere il problema che, una volta rilevato, va segnalato per “avviare una richiesta di intervento”. Massa ha parlato anche di un necessario “soccorso sociale” che, se già c’è, è ancora “molto fragile” con tutte le possibili conseguenze sanitarie.

Il sindacato Uil Pensionati sente l’esigenza di stare dalla parte delle famiglie con soggetti esposti alla solitudine, mettendo in evidenza che come la Liguria, terra di anziani, sta vivendo questa emergenza, presto anche il resto del Paese si troverà nella stessa situazione. Per questo motivo diventa necessaria e urgente una risposta su servizi assistenziali come i trasporti, l’abitazione e la sicurezza. E’ necessario inoltre un cambio di mentalità: l’organizzazione sociale con le sue politiche di sviluppo economico deve tener conto del nuovo scenario demografico. Di qui la proposta “di un sindacato al servizio dei più fragili, tra i quali le persone non autosufficienti, le persone affette da disabilità e le loro famiglie”.

La popolazione anziana ha dei diritti che la politica deve considerare predisponendo una legge che risponda ai problemi legati alla non autosufficienza e alla disabilità. La politica dello scarto, che mette ai margini i deboli, gli anziani e i poveri, deve essere superata.

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