Reddito di cittadinanza: le date di pagamento e accredito a novembre 2021

Il reddito di cittadinanza per il mese di novembre 2021 continua a vedere confermare la prassi dei pagamenti: ecco tutte le informazioni sulle date di accredito.

Reddito di cittadinanza: le date di pagamento e accredito a novembre 2021

Il reddito di cittadinanza procede verso nuovi pagamenti con l’arrivo del mese di novembre. Come da prassi, l’Inps si prepara a erogare l’assegno di welfare in favore degli aventi diritto, rispettando le procedure standard che vedono i primi accrediti arrivare entro il giorno 15. Come sempre, è fondamentale distinguere tra due differenti casi. Il primo è quello di coloro che hanno effettuato la richiesta di accesso per la prima volta nel mese scorso.

Tenendo conto di ciò, tutti coloro che hanno inoltrato la domanda all’Inps tra il primo e il 31 ottobre 2021 riceveranno il reddito di cittadinanza direttamente all’interno della carta Postepay, che verrà consegnata presso l’ufficio postale più vicino. L’ente previdenziale si occuperà di accreditare la mensilità entro il giorno 15/11, scadenza di riferimento prevista per la consegna della carta.

Reddito di cittadinanza: pagamento ordinario previsto a partire dal 26 novembre

Diverso è invece il caso di coloro che hanno già in essere l’assegno di welfare. Per questi soggetti normalmente l’accredito del reddito di cittadinanza avviene a partire dal giorno 27 del mese. A novembre la data ricade di sabato, pertanto le prime ricariche potrebbero risultare accreditate già dal 26 novembre 2021. Per chi non le riceverà in tale giorno, si può tenere come riferimento ultimo di accredito il giorno 30 novembre 2021.

I legittimi beneficiari del reddito di cittadinanza potrebbero inoltre ricevere un accredito aggiuntivo, relativo all’assegno unico temporaneo erogato in favore di minori. L’Inps effettua in autonomia i controlli (avendo già a disposizione l’ISEE) e procede ad assegnare l’ulteriore sostegno di welfare in caso di diritto.

Ricordiamo infine i casi nei quali il reddito di cittadinanza potrebbe non venire erogato a novembre. Si tratta di coloro per i quali a ottobre 2021 è scaduto il termine ultimo delle prime 18 mensilità di percezione. In questo caso, la legge prevede un mese di sospensione, dopodiché si potrà ricevere nuovamente l’assegno ordinario a dicembre (previo inoltro e accettazione di una nuova istanza di fruizione).

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