Reddito di cittadinanza: c’è tesoretto da 400 milioni, assegni anche per 260mila invalidi

Dal Ministro del Lavoro Luigi Di Maio emergono nuove dichiarazioni in merito al reddito di cittadinanza: si riduce la platea dei potenziali fruitori stranieri, mentre i risparmi saranno destinati alle minime ed agli invalidi.

Reddito di cittadinanza: c’è tesoretto da 400 milioni, assegni anche per 260mila invalidi

Arrivano nuovi importanti aggiornamenti sul reddito di cittadinanza e sulla platea dei potenziali beneficiari. La novità emerge dalle dichiarazioni rilasciate dal Vice Premier Luigi Di Maio durante un’intervista di questa mattina a Radio Anch’io, nella quale si sottolineano gli interventi sui quali stanno lavorando i tecnici dopo l’ultima riunione di maggioranza.

Secondo quanto spiegato dall’esponente del Governo, con le nuove modifiche si verrebbe a creare un tesoretto di circa 400 milioni di euro, dovuto alla riduzione della platea degli stranieri (che dovranno maturare un vincolo di residenza decennale, al posto dei cinque anni ipotizzati in precedenza). Non vi sarebbe quindi nessuna perdita di risorse rispetto alla misura, ma al contrario le nuove eccedenze verranno reindirizzate verso gli stessi beneficiari del provvedimento.

Più risorse per invalidi e assegni minimi

Il quadro delle modifiche si completa quindi con la redistribuzione delle risorse ottenute grazie ai nuovi interventi, che nelle parole dello stesso Di Maio saranno dedicate alle “pensioni di cittadinanza e di invalidità” (in quest’ultimo caso per 260mila percettori), oltre che alla riorganizzazione dei centri per l’impiego al fine di sviluppare nuove opportunità lavorative e di reinserimento per i futuri percettori.

Nella giornata di ieri era infatti arrivato l’alt del Vice Premier Matteo Salvini in merito alla possibilità di approvare il decreto sul reddito di cittadinanza nella sua versione precedente. L’esponente leghista aveva evidenziato che l’ala verde della maggioranza avrebbe approvato il nuovo sostegno di welfare “solo se ci sono i soldi per i disabili”, spiegando che la questione era stata già discussa in precedenza e quindi inserita all’interno del contratto di Governo.

Il nuovo accordo sembra quindi emergere come soluzione definitiva dalla riunione di ieri notte, stante che la situazione sembra essere finalmente risolta. A conferma vi sarebbero le stesse parole di questa mattina del Ministro Luigi Di Maio, secondo il quale l’ultimo vertice è stato un incontro cordiale e “questo Governo andrà avanti a lungo”.

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