Dal prossimo martedì 7 aprile sarà attivo, sul sito dell’Inps, il servizio per la presentazione delle domande di Reddito di Emergenza, misura straordinaria di sostegno al reddito introdotta per supportare i nuclei familiari maggiormente svantaggiati. Le domande dovranno essere presentate all’Inps entro il prossimo 30 aprile 2021, mediante apposito servizio sul sito dell’Inps previa autenticazione con le credenziali.
Inoltre, la domanda di richiesta del Reddito d’Emergenza potrà essere presentata anche mediante Caf o enti di patronato. Qualunque sia la modalità scelta per la presentazione dell’istanza per la richiesta del Rem, sarà necessario essere in possesso della Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini del valore dell’Isee, ordinario o corrente. Al momento, è ancora attiva sul sito dell’Inps la procedura per richiedere le mensilità aggiuntive del Rem (dovrebbero essere attivate nella mattinata del 7 aprile prossimo).
I requisiti per l’accesso al beneficio economico dovrebbero essere gli stessi previsti per le precedenti rate del Rem stanziate nel 2020. La domanda del Rem potrà essere presentata dai nuclei familiari che sono residenti in Italia, il cui valore del reddito familiare risulta essere inferiore ad una soglia pari all’ammontare del beneficio e con il valore dell’Isee inferiore ai 15000 mila euro (valore che dovrà essere attestato dalla dichiarazione unica sostitutiva).
Inoltre, l’ammontare del patrimonio mobiliare familiare dovrà essere pari a 10.000 euro (potendo essere aumentato di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000). Ai cittadini in possesso congiuntamente dei requisiti sopra elencati saranno riconosciute tre mensilità di Reddito di Emergenza, per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021.
Inoltre, il Rem sarà riconosciuto anche a coloro che hanno terminato la percezione della disoccupazione NASPI e DIS COLL tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 e che siano in possesso dei requisiti economici e di compatibilità previsti della normativa.