Poste Italiane, arriva la tassa sulle carte PostePay: chi saranno i più colpiti

Tutti coloro che possiedono la famosa PostePay dovranno pagare una tassa obbligatoria che verrà prelevata direttamente sul conto ma ad essere più penalizzati saranno i possessori della Poste Pay Evolution.

Poste Italiane, arriva la tassa sulle carte PostePay: chi saranno i più colpiti

Brutte notizie per tutti i possessori di una Postepay, lo strumento di pagamento preferito dalla maggior parte degli italiani. Ora tutti coloro che possiedono questa carta, dovranno pagare una tassa obbligatoria che verrà prelevata direttamente sul conto.

Dal 13 dicembre, infatti, verrà applicata una tassa e l’importo previsto verrà direttamente scalato dal conto. La sgradita sorpresa coinvolgerà, dunque, i clienti di Poste Italiane ma in modo principale alcuni possessori della PostePay. Vediamo nel dettaglio chi dovrà pagare questa nuova tassa e quanto costa.

Chi dovrà pagare la nuova tassa

Le “vittime” del cambiamento saranno i titolari della PostePay Evolution,il prodotto di Poste Italiane ideale per svolgere le principali operazioni bancarie come l’accredito dello stipendio o della pensione nonché per effettuare vari pagamenti online. Il vantaggio della carta Evolution è di essere associata ad un IBAN al pari di un tradizionale conto corrente bancario. Di conseguenza può essere utilizzata per domiciliare le bollette oppure per l’accredito dello stipendio. Per richiederla è facilissimo: basta andare nell’ufficio postale della propria città muniti di carta di identità e codice fiscale.

I costi della PostePay sono in genere molto bassi, però da lunedì. nella versione Evolution, è previsto un contributo mensile dal valore di un euro pari a 12 euro annui, applicabile a chi possiede la carta da prima dell’1° gennaio 2019. Prezzi dunque molto chiari e basici per la PostePay ai quali va però aggiunta l’imposta di bollo dal valore annuale di 34,89 euro. Dovranno pagare l’imposta di bollo sulla loro carta tutti i clienti che hanno sul loro conto postale una somma di credito pari o superiore ai 5000 euro.

Per l’attivazione della carta Evolution è prevista una spesa iniziale di 5 euro per l’emissione e di 15 euro per la prima ricarica. Il prelievo presso uno sportello Atm rimarrà invariato, zero euro se avviene presso uno sportello postale e 2 euro presso un qualsiasi altro sportello bancario. In generale, dunque, tra canone e rincari vari, il totale degli aumenti si attesta sul 20% in più. Dopo il lievitare dei costi di luce e gas, del carburante, delle materie prime ( è in aumento addirittura il costo del caffè mentre quello di panettoni e pandori è già attivo), assisteremo ad un aumento, seppure minimo, della commissione sulla Carta PostePay Evolution.

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