Pfizer crolla dopo il calo della domanda dei vaccini contro il Covid-19

Come riportato dal sito de "Il Sole 24 Ore", Pfizer riceverà un forte crollo nel 2024 dopo il calo delle vaccinazioni. Intanto l'azienda farmaceutica ha investito su Seagen, produttore di farmaci antitumorali.

Pfizer crolla dopo il calo della domanda dei vaccini contro il Covid-19

Con la pandemia che pian piano sta scemando, poiché l’ultima variante JN.1 sembra essere più una banale influenza che altro, le azioni della Pfizer stanno crollando. L’azienda farmaceutica statunitense è stata tra le prime a immettere sul mercato il vaccinio contro la Covid-19 che le aveva consentito di avere un balzo importante nelle azioni.

Come riportato dal sito “Altreconomia” Pfizer, insieme a BioNTech, Moderna e Sinovac, hanno registrato profitti per circa 90 miliardi di dollari dalla vendita di vaccini e farmaci contro il Covid-19. La prima batosta per Pfizer però si registra verso l’inizio del 2023, poiché chiude il primo trimente con un utile netto pari a 2,3 miliardi di dollari, in calo del 77% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Ulteriore batosta per l’azienda farmaceutica Pfizer

Come riportato testualmente dal sito de “Il Sole 24 Ore” la società: “Prevede che il prossimo anno il fatturato scenderà a un livello tra 58,5 e 61,5 miliardi di dollari. Una media delle stime degli analisti, compilate da Reuters, aveva invece stimato ricavi a 63,17 miliardi. Lo scorso ottobre, quando aveva pubblicato i risultati del terzo trimestre, Pfizer aveva dichiarato di aspettarsi che i ricavi per il 2023 scendessero tra 58 e 61 miliardi di dollari, in calo rispetto alle previsioni precedentemente pubblicate, a maggio di quest’anno, che erano comprese tra 67 e 71 miliardi di dollari”.

L’azienda si aspetta un utile rettificato per il 2024 compreso tra 2,05 e 2,25 dollari per azione, inferiore alle aspettative degli analisti di 3,16 dollari e ovviamente sulla previsione pessimista per l’anno che verrà ha influito il calo della domanda dei farmaci contro il Covid-19 che negli ultimi tre anni avevano generato un boom di ricavi.

Con i soldi guadagnati negli ultimi anni Pfizer ha investito acquisendo altre aziende, anche per combattere il calo delle vaccinazioni legate al Covid-19, trovando un accordo da circa 43 miliardi di dollari per il produttore di farmaci antitumorali Seagen che dovrebbe concludersi questa settimana, e ha iniziato a vendere un nuovo contro il virus respiratorio sinciziale (RSV).

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